A partire da oggi “CrescereBIO” farà il suo ingresso nelle scuole primarie con “A tu per tu con i prodotti tipici campani“, l’iniziativa a cui hanno aderito 14 scuole della Campania, con 18 plessi, vedrà il coinvolgimento di ben oltre 1.200 alunni delle IV e V classi. L’iniziativa rientra nel progetto “CrescereBIO”, promosso dalla Regione Campania e messo a punto da Asaqa, azienda operante dal 2006 nel settore agroalimentare per le analisi microbiologiche e chimiche. In questa fase del progetto giovani esperti, grazie al linguaggio coinvolgente e immediato di un fumetto realizzato ad hoc, gireranno per le scuole della Campania per condurre i bambini “A tu per tu con i prodotti tipici campani”. Sarà consegnata loro anche la Melannurca Campana Igp, un prodotto di eccellenza della regione, tracciato dal Consorzio dal campo fino alla tavola dei consumatori. La “storia” della regina delle mele consente di spiegare l’importanza delle sane abitudini alimentari scegliendo prodotti dell’agroalimentare locale e infatti “avvicinare i bambini ai cibi sani è sempre stato importante per il Consorzio di Tutela della Melannurca Campana Igp. E perciò sosteniamo queste tipo di iniziative”, ha detto Giuseppe Giaccio Presidente Consorzio di Tutela della Melannurca Campana Igp.
“CrescereBIO offre un’opportunità – ha sostenuto Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania – per incrementare la consapevolezza del legame tra cibo e salute e per valorizzare le nostre produzioni, molte delle quali vantano spiccate proprietà benefiche. È un’iniziativa che si pone nel solco del lavoro che l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania porta avanti per accompagnare il sistema agricolo ad accrescere il livello di qualità dei prodotti e valorizzarne la funzionalità alla salute umana. In tal modo la Campania si fa portavoce di una alimentazione sana e di qualità”.
L’iniziativa prevede una serie di appuntamenti su tutto il territorio regionale a partire da oggi a Nocera Inferiore (SA), si proseguirà verso Mignano Montelungo e Galluccio nel casertano, passando per Volturara Irpina nell’avellinese e Napoli. Ultima tappa il 14 aprile a Teverola (CE). L’attività ludico-formativa inizierà in aula, ma proseguirà a casa, dove, grazie a un codice Qr posto sulla confezione della Melannurca Campana Igp, le famiglie potranno accedere all’opuscolo informativo, un momento importante per stimolare la riflessione sull’educazione alimentare, la sostenibilità ambientale e il cibo di qualità del territorio. Infatti “A tu per tu con i prodotti tipici campani” attraverso i bambini, vuole gettare un seme per diffondere i concetti per un’alimentazione salutare, promuovendo il consumo di prodotti biologici e certificati locali, coinvolgendo l’intera filiera produttiva locale a tutela dell’ambiente e della salute dei suoi abitanti.
E proprio alla filiera di produzione e trasformazione dei prodotti si rivolge “Sfida ai fornelli”, l’altro filone di “CrescereBIO” già in attività, dedicato agli studenti più grandi delle classi IV degli Istituti Professionali per i Servizi dell’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (Ipssoa) e degli Istituti Professionali di Stato per i servizi Alberghieri e della Ristorazione (Ipsar). Gli studenti delle scuole che hanno aderito al contest dovranno ideare e declinare un piatto che possa esaltare i prodotti del territorio campano, scelti tra quelli biologici, tipici certificati e a filiera corta. Il piatto vincitore della sfida potrà poi essere inserito nei menu delle refezioni scolastiche.