Un momento di festa che sapesse parlare a tanti pubblici diversi: agli appassionati di vino e ai giornalisti di settore, ma anche ai cittadini e alle istituzioni del territorio e, infine, da quest’anno anche agli sportivi.
Questo voleva essere e questo è stato il #Cerasuolo2Day, che per la prima volta amplia il Cerasuolo Night Party, giunto alla quinta edizione, con un momento di degustazione tecnica riservato agli esperti e una seconda giornata di festa dedicata invece allo sport, a riconferma del ruolo di attrattore economico e culturale che il Cerasuolo di Vittoria ricopre grazie ad una sua sempre maggiore riconoscibilità sui mercati nazionali ed internazionali. A fare da anticipazione per il party è stata, sabato mattina, la degustazione guidata dal sommelier Valerio Capriotti che ha condotto gli esperti ospiti della Strada nell’assaggio di ben 13 vini, per un approfondimento sulle caratteristiche del Cerasuolo di Vittoria, che ha messo in chiara evidenza la straordinaria crescita qualitativa espressa negli ultimi anni dalla produzione nell’area che rappresenta l’unica denominazione Docg di Sicilia.
Un tema in particolare, la diversificazione dei suoli nell’area della Docg, tra il fiume Ippari e il fiume Dirillo e dalle sabbie rosse vicino al mare alle terre calcaree dell’altopiano ibleo, ha caratterizzato l’analisi dei vini in degustazione, tutti riferibili alle annate tra il 2012 e il 2015, passando per lo straordinario 2014: Planeta – Cerasuolo di Vittoria Docg 2014, Manenti – Cerasuolo di Vittoria Docg 2015, Feudo Santa Tresa – Cerasuolo di Vittoria Classico Docg 2013, Maggio – Cerasuolo di Vittoria Classico Docg 2013, Vigna di Pettineo – Cerasuolo di Vittoria Classico Docg 2013, Avide – Barocco, Cerasuolo di Vittoria Classico Docg 2013, Cos – Cerasuolo di Vittoria Classico Docg 2012 e 2014, Arianna Occhipinti – Grotte Alte, Cerasuolo di Vittoria Classico Docg 2012, Valle dell’Acate – Cerasuolo di Vittoria Classico Docg 2013, Gulfi – Cerasuolo di Vittoria Classico Docg 2014, Poggio di Bortolone – Cerasuolo di Vittoria Classico Docg 2013, Terre di Giurfo – Maskarìa, Cerasuolo di Vittoria Docg 2012, Gurrieri – Don Vicè, Cerasuolo di Vittoria Classico Docg 2013.
Il diverso modo in cui due tra i vitigni autoctoni più rappresentativi, Nero d’Avola e Frappato, si esprimono su questi terroir, le scelte che ogni produttore fa in vigna, in cantina e nella composizione del blend che dà vita al Cerasuolo di Vittoria secondo il disciplinare, e infine le potenzialità di questo vino sul mercato hanno animato il confronto attorno alla degustazione. Il pranzo presso Locanda Gulfi ha espresso nel migliore dei modi il connubio tra il cibo e il vino, grazie alla cucina di Ninni Radicini. La manifestazione ha poi aperto le porte al grande pubblico nella serata di sabato 12 novembre presso l’Antica Centrale Elettrica di piazza Enriquez, con la quinta edizione del Cerasuolo Night Party: le cantine aderenti all’associazione hanno fatto degustare i propri vini, accompagnati dalle pietanze degli chef Claudio Ruta e Dario Di Liberto, che hanno proposto ognuno la loro personale interpretazione di alcuni ingredienti tipici del territorio, tra cui la melanzana, il pomodoro e il ragusano Dop. Non solo vino per il party, dunque, anche grazie alle altre aziende che hanno partecipato: Verdoro, Dipasquale Formaggi, Ciomod, Donna Elvira, Frantoio Gatto, Il Chiaramontano e Panificio Tinghino.
La giornata di domenica è stata invece dedicata alla prima edizione della Cerasuolo Runners, prima edizione della mezza maratona a cui hanno partecipato 250 appassionati e atleti, di cui 170 per la competizione nella versione della corsa sportiva e 80 in versione fit walking. A piazzarsi sul podio sono stati Salvatore Greco (Atletica Motta Santa Anastasia), Alberto Amenta (Atletica Libertas Scicli) e Cosimo Azzolini (Associazione Sportiva No al Doping, Ragusa) in circa 1 ora e 16 minuti. “La soddisfazione più bella di questa manifestazione – ha commentato la presidente della Strada Arianna Occhipinti – è di essere riusciti a rendere il tema del vino attraente per differenti tipi di pubblico: la degustazione di sabato ha ospitato giornalisti nazionali che erano molto interessati agli sviluppi del Cerasuolo, grande partecipazione di pubblico sia la sera che per la mezza maratona di domenica. Questo conferma la nostra intenzione di rendere l’associazione sempre più un protagonista del territorio, in un’azione di valorizzazione reciproca dei vari associati e delle loro categorie di rappresentanza. Solo insieme si può fare davvero un pezzo di strada che conta”.
C.d.G.