Si intitola “Filari – Percorsi vitivinicoli a confronto: Bordeaux, Nuova Zelanda, Sicilia”, il seminario – a cura del Master MasvV e in collaborazione con il Dipartimento Agro Science dell'Università di Bordeaux – che si terrà a Palermo, il 21 novembre dalle ore 15,30 presso l'aula magna Li Donni, edificio 13, all'interno della cittadella universitaria.
Il seminario vuole illustrare di tre continenti enologici attraverso esperti di settore. Dopo i saluti istituzionali e l'intervento di Angelo Mineo, direttore del Dipartimento Seas e di Fabio Mazzola, prorettore dell'Università degli Studi di Palermo, seguiranno gli interventi di grandi esperti di settore per ciascun Paese di riferimento.
Alfredo Coelho è professore in Strategic Management and International Business presso Bordeaux Sciences Agro e responsabile del Master of Science, Vineyards and Winery management e studia da più di vent'anni Economia e Mercati dei Sistemi vitivinicoli internazionali: il suo intervento illustrerà il virtuoso sistema Bordeaux e il percorso che ha portato alla fama e al successo mondiale della regione. Poi seguirà M. Greven che ha insegnato per più di vent'anni Viticoltura e Statistica alla Nelson Marlborough institute of Technology (Nmit) in Blenheim, Nuova Zelanda. Da settembre insegna presso Bordeaux Sciences Agro. La cultura vitivinicola neozelandese è di origine inglese su stampo francese. Fino alla metà del ‘900 si producevano prevalentemente vini liquorosi “simil Sherry”. Ma negli ultimi anni la qualità del prodotto è cresciuta in maniera esponenziale grazie ai consistenti investimenti per la ricerca in campo enologico.
Sebastiano Torcivia è ordinario di Economia aziendale nell'Università degli Studi di Palermo e coordinatore scientifico del Master Masv, Master di II livello che forma Manager per il Settore Vitivinicolo. Esperto di settore, ha pubblicato diversi studi sulle aziende vitivinicole Siciliane, seguendo lo sviluppo economico-finanziario dell'Isola nell'ultimo ventennio.
Laurent Bernard de La Gatinais è Presidente di Tenuta Rapitalà, gruppo Giv, e membro del consiglio del Consorzio Sicilia Doc. Con 3.000 viticoltori soci e 80 milioni di bottiglie nel 2018, il Consorzio assume le funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi relativi ai vini Doc Sicilia. De la Gatinais illustrerà l'evoluzione di una crescita straordinaria e una sempre maggiore attenzione al marchio.
Saranno ospiti del seminario i ragazzi della classe del Master of Business of Science (Mbs) in Vineyard & Winery Management di Bordeaux: 28 studenti provenienti da 17 paesi, in viaggio-studio in Sicilia. Durante questa settimana visiteranno – assieme al corpo docente del Master MasvV – otto fra le rappresentative aziende vitivinicole dell'Isola: Tenute di Rapitalà, Donnafugata, Duca Di Salaparuta, Planeta, Tasca d'Almerita, Baglio Donna Franca, Vini Barraco, Baglio di Pianetto.
La partecipazione al seminario è gratuita.
C.d.G.