Visto che ha appena festeggiato il suo 85° compleanno, si potrebbe anche pensare che per l’occasione Giorgio Armani abbia voluto fare un regalo agli estimatori dell’altro Armani, quello dell’accoglienza e della ristorazione.
Infatti, Armani/Ristorante di Milano, con la sua spettacolare vista sul centro città, apre le porte anche ad uno dei momenti più importanti della giornata: il pranzo. Che sia un business lunch o una pausa in relax per gustare una raffinata proposta culinaria – fanno sapere dalla direzione di Armani Hotel -, da lunedì a sabato tra le 12,30 e le 14,30 ad attendere gli ospiti ci sarà il nuovo menu ideato dallo chef Francesco Mascheroni. Una carta dove il gusto e la leggerezza diventano un connubio d’autore. Si tratta di un menu “scomposto” perchè non segue la rigida separazione tra primi piatti e secondi, ma si sviluppa attraverso un susseguirsi completo di main courses tra i quali l’ospite si muove liberamente scegliendo ciò che preferisce. Una proposta su misura e versatile. E, comunque, una carta dove il gusto e la leggerezza diventano un connubio d’autore. Perché la proposta dello chef Mascheroni è un viaggio attorno al mondo attraverso piatti che si ispirano alle quattro città dove sono presenti gli Armani/Ristorante e, cioè, Dubai, Tokyo e New York, oltre a Milano. Ricercatezza estetica, contemporaneità, gusto essenziale e sofisticato sintetizzano al meglio la sua idea di cucina. D’altronde Mascheroni è uno chef che studia e seleziona scrupolosamente la materia prima per raccontarla attraverso ogni sfumatura e restituirla in un piatto degno di essere ricordato. Il cliente può scegliere due portate, oppure optare per due portate con dessert. E’ possibile anche fare una degustazione scegliendo il menu “a mano libera” che si compone di 5 piatti.
(Spaghetti ai ricci di mare)
In più, l’eccellenza e la tradizione dei sapori italiani si sposano con echi di cucine internazionali per una proposta da assaporare nel quadrilatero della moda, al settimo piano dell’Armani/Hotel, da dove è possibile godere una vista mozzafiato sulla città. Per chi preferisce godersi la pausa in una atmosfera riservata, l’Armani/Ristorante offre una sala da pranzo privata. A completare l’offerta, una ricca carta dei vini che consente anche la possibilità di food pairing al bicchiere.
(Maialino)
Il menu completo prevede antipasti tra tonno (ventresca, riso, uova strapazzate, pera, alga Nori tostata) e gamberone (in tempura, insalata tropicale, maionese wasabi, riso verde soffiato), manzo (battuta, cipollotto, avocado, coriandolo, lime, teriaki) e vitello (salsa tonnata, capperi, acciugata), asparagi (crudi e cotti, nasturzio, verbena) e quinoa rossa (yogurt greco, avocado, lime, anacardi).
(Tonno)
Fra i piatti principali si spazia dallo spaghetto (di Gragnano Gentile leggermente piccante, ricci di mare, uova di trota, olio al curry) e gnocchi (di patate affumicati, frutti di mare alla marinara), lasagna (arrostita, ragù di vitello) e riso (crescione, arachidi salate), trenette (tiepide, gambero rosso di Mazara, scalogno, erba cipollina) e pescatrice (salsa al curry, pak choi, soia), sogliola (carota, salsa al vino bianco, pelle di pollo croccante) e pesce spada (alla milanese, cipollotto, arance, crema fredda di pomodorino di Paestum), manzo (ai carboni, asparagi, spugnole) e maiale nero (pancia, ananas, coriandolo, lime, aji amarillo). Infine il dessert, dal tiramisù ai frutti di bosco (meringa, infuso frutto della passione e cardamomo), dalle fragole (spugna al bergamotto, yogurt, levistico) al cioccolato (cremoso al Nyangbo 68%, limone, zenzero).
Armani Ristorante
Via Manzoni, 31 – Milano
t. 02.88838888