Incontri con i produttori, seminari, degustazioni e masterclass: il mondo delle bollicine italiane tenta la scalata nel mercato asiatico
Sinergia nelle attività di promozione nei mercati orientali. Con questo spirito, i consorzi Prosecco Doc e Docg “sbarcano” in Cina e Giappone che una serie di iniziative per far scoprire ancora di più al mondo asiatico le bollicine italiane.
Il mercato Giapponese assorbe l’1% della produzione complessiva di Prosecco, per un equivalente di circa 3,5 milioni di bottiglie.
La Cina invece si ferma un po’ prima dell’1%, per un ammontare di circa 3 milioni bottiglie, ma con una prospettiva di crescita che, in considerazione della popolazione nazionale ha un potenziale straordinario.
La prima iniziativa legata agli sforzi promozionali del Prosecco in Oriente è stata capitanata dal Prosecco Doc con una missione a Tokyo in collaborazione con il Gambero Rosso, organizzatore dell’evento Tre Bicchieri. Il progetto ha riguardato la realizzazione di un seminario interamente dedicato al Prosecco Doc condotto da Marco Sabellico, curatore della guida Vini d’Italia. Il seminario ha avuto lo scopo di far conoscere ad un pubblico selezionato di operatori, la ricchezza del territorio Veneto e le caratteristiche del Prosecco Doc. A conclusione del seminario, sono stati allestiti dei corner dedicati alle aziende partecipanti (Cantina Colli del Soligo, Az. Agr Lorenzo Fidora, Paladin Spa, La Marca Vini e Spumanti, La Gioiosa, Le Contesse Srl, Antonio Facchin e Figli, De Stefani). Importatori e stampa hanno avuto modo di degustare i loro vini, creando l’occasione di possibili sviluppi commerciali.
La seconda iniziativa del sistema Prosecco si è svolta a Shanghai, dove la Docg Valdobbiadene-Conegliano ha partecipato alla fiera ProWine China 2015. Innocente Nardi, presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore, spiega: “Dopo alcuni anni di attività promozionale ad Hong Kong, per la prima volta quest’anno il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore ha presentato la denominazione al Prowine di Shanghai attraverso la presenza diretta delle aziende produttrici e la realizzazione di seminari volti a far conoscere l’area storica di produzione del Prosecco. Oltre alla realizzazione del sito internet in cinese, abbiamo infatti deciso di avviare un’attività di promozione in un mercato che rappresenta un grande potenziale”.
(Giavi, Ysao, Sabellico e Zanette)
A suggellare e cementare le attività della Docg in China, il consorzio del Prosecco Doc ha quindi organizzato due tappe a Shanghai e a Taipei che prevedono corsi professionali, masterclass, degustazioni ed incontri con il trade, educatori e stampa.
Spiega Stefano Zanette, presidente della Doc Prosecco: “Questo viaggio rappresenta per noi l’opportunità di incontrare, ma anche formare un mercato che è avido, spesso carente di notizie e allo stesso tempo affascinato dal lifestyle Italiano che oramai rappresenta una sorta di status symbol aspirazionale. Oltre a portare la cultura delle nostre tradizioni, facciamo formazione sul terroir e sui metodi di vinificazione. Un altro aspetto che curiamo è il wine pairing, cioè dimostriamo, con esempi pratici, come il nostro vino si sposi perfettamente con i sapori della cucina cinese offrendo molti spunti di creatività e fusione culturale.”