Si chiama “Gli italiani restaurano l’Italia” l’iniziativa che si terrà giovedì 4 ottobre alle 11 presso l’Albergo delle Povere a Palermo (nella foto).
La manifestazione, promossa dall’associazione “Amo l’Arte Amo l’Italia Onlus” di Aldo Pagano e dall’assessorato regionale ai beni culturali, ha lo scopo di raccogliere fondi da destinare alla tutela, conservazione, restauro e valorizzazione dei nostri beni culturali.
Una raccolta che avverrà attraverso il coinvolgimento del mondo dell’imprenditoria del vino con specifiche iniziative di campagne di informazioni mirate. Il Ministero dei Beni culturali spende ogni anno 300 milioni di euro per la salvaguardia e tutela del nostra patrimonio artistico e culturale. Ma il bisogno stimato è di oltre 700 milioni. E le donazioni riescono a coprire solo in minima parte questo disavanzo tra i soldi disponibili e quelli realmente necessari: il 5/10 % circa. In Francia, invece, le donazioni dei privati ammontano a circa 350 milioni di euro. In Italia ci sono 3.400 musei, 47 siti Unesco e 20.000 centri storici quasi tutti di epoca romana o pre-romana, o di impianto medievale e post-medievale. Gli Stati Uniti hanno appena la metà dei siti Unesco italiani. Ma hanno un ritorno commerciale di 16 volte superiore a quello del nostro paese.
Ma ci sono un sacco di potenzialità non sfruttate. Il marchio del Colosseo, da solo, per esempio, potrebbe raggiungere un valore pari al 5 % dell’intero debito pubblico (91 milioni di euro). E le Madonie, i monti che si trovano nella Sicilia Centrale, porterebbero nelle casse italiane, 2,1 miliardi di euro. Giovedì prossimo questa iniziativa coinvolgerà il mondo imprenditoriale del vino. Visto che il binomio arte-vino sembra essere il “binario” su cui si stanno incanalando sempre più aziende. Che organizzano manifestazioni letterarie, musicali e progetti legati al mondo enologico, per promuovere il loro prodotto. Durante la conferenza saranno presentati i beni che un team di storici, architetti e restauratori ha selezionato per essere inseriti nel progetto dedicato alla nostra Regione.
Alla conferenza, che sarà moderata dal nostro direttore Fabrizio Carrera, prenderanno parte l’assessore regionale dei beni culturali Amleto Trigilio, il presidente della provincia di Palermo Giovanni Avanti, il commissario straordinario dell’istituto regionale Vini e Oli di Sicilia Marcello Caruso ed il presidente dell’associazione “Amo l’arte amo l’Italia” Aldo Pagano.
Giorgio Vaiana