Raccontare i formaggi è un’arte che appartiene a pochi, ma appunto, come si racconta un formaggio Dop? Quali sono le modalità e le tecniche di assaggio per valutare la qualità di un formaggio rispetto ad un altro? Perché un formaggio a “denominazione d’origine protetta” può essere diverso da un altro?
Attorno a queste domande e a molte altre ruoterà l’ultimo dei cinque incontri itineranti sui quattro formaggi Dop, attraverso degli assaggi guidati e correlati da un confronto con tipologie similari. A guidare gli incontri sarà Roberto Rubino, Presidente dell’ANFoSc, che curerà la degustazione aiutando i partecipanti ad un consumo consapevole del formaggio.
“Il carrello dei Formaggi – commenta Massimo Todaro, Presidente del Consorzio del Pecorino Siciliano e della Vastedda del Belice vuole essere una manifestazione che intende sensibilizzare e al tempo stesso formare ristoratori, chef e operatori di sala sul mondo del formaggio Dop siciliano, ma è una iniziativa aperta a tutti. La manifestazione di lunedì prossimo, sarà l’ultimo dei cinque incontri, che hanno visto il formaggio assoluto protagonista e per questo ultimo incontro che si svolgerà nella bellissima cornice di Taormina, al Grand Hotel Timeo, lo Chef Francesco Piparo in collaborazione con lo Chef della casa Roberto Toro prepareranno quattro portate. Ogni portata avrà un unico filo conduttore: il formaggio Dop. Gli Chef prepareranno ogni portata utilizzando il formaggio come protagonista dei patti: dalla Vastedda del Belice Dop al Ragusano, senza dimenticare altre due eccellenze siciliane, il Pecorino Siciliano e il Piacentino Ennese Dop”.
E per i lettori di Cronache di gusto in collaborazione con il Consorzio della Vastedda del Bélice una piacevole iniziativa: una cena riservata ai lettori del nostro giornale fino ad esaurimento posti presso il ristorante il Gran Hotel Timeo il prossimo 20 maggio. Ai primi fortunati scrivendo a eventi@cronachedigusto.it specificando nell’oggetto dell’email: “Cena Timeo 20 maggio”.
R.C.