(Marco Sorrento, Serena Mannino, Walter Sanfilippo, Nino e Giusi Ganguzza)
Si racconta tramite un piatto estremamente semplice ma ricco di storia e aneddoti, esattamente come il luogo in cui è stato proposto. Parliamo del Ristorante Enoteca Bistrot Raricella, che si trova a Portella di Mare, una frazione del comune di Misilmeri a pochi chilometri da Palermo.
L’eleganza del posto provoca un certo timore ai residenti che l’hanno battezzato “La gioielleria”, ma la “Normarella”, piatto presentato dal ristorante in occasione del progetto voluto da Croanche di Gusto “A Palermo mangiare è cultura” , ha smentito l’aurea di inaccessibilità attribuitagli per dare spazio alla sua vera natura di luogo dedicato alla qualità e alla genuinità. Lo chef Walter Sanfilippo ci ha descritto il piatto da lui realizzato. Un piatto povero, dai costi bassissimi, tradizionale e rapido nella preparazione, legato alla storia e al territorio siciliano e che ha comunque subito tante variazioni. La rivisitazione della norma da parte dello chef consiste in un piatto di paccheri ripieni di salsa di pomodoro, con melanzane presentate in due forme: all’interno come in una norma tradizionale e all’esterno sotto forma di scaglie, formando ciuffi di vario colore cone le scaglie di ricotta salata della stessa dimensione. Le melanzane vengono cotte a bassa temperatura in modo da rendere il piatto più povero di grassi rispetto a quello classico. La composizione del piatto, che vede i paccheri in posa verticale, richiamano le colonne del Teatro Bellini di Palermo, ribattezzato nel 1848 con il nome del compositore catanese Vincenzo Bellini, autore, inoltre, dell’opera “Norma”.
(La “Normarella”)
La semplicità della Normarella, la norma di Raricella, è il biglietto da visita di questo luogo in cui poter vivere diverse tipologie di soste: da quella conviviale e prolungata dell’enoteca, a quella della tipica cena romantica fuori città passando per quella furtiva ma ugualmente valente del bistrot. Parlare di Raricella non è cosa da poco. La sua lunga storia che inizia con il negozio di legnami di Giovanni Radicella alla fine dell’Ottocento e continua con il nipote Antonino Ganguzza, ha visto due generazioni nascere e crescere nel settore alimentare e cercare sempre soluzioni nuove. Tra queste nasce Raricella che presenta la stessa difficoltà di parlare di un ibrido di attività e prelibatezze dell’entroterra siciliano, una selezione di 400 etichette e un bistrot aperto e accogliente tutto il dì. Un luogo fuori porta da visitare quindi nelle domeniche soleggiate che richiamano pasti eleganti e dall’alto profilo qualitativo.
Clarissa Iraci
Raricella
Via Nazionale 6 – frazione di Portella di Mare, Misilmeri (Pa)
091 6144903