di Michele Pizzillo
I protagonisti principali sono due, più l’istituzione che li ospita.
E, cioè, Coravin, azienda americana che con la sua tecnologia innovativa ha l’obiettivo di cambiare il modo in cui si degusta il vino; e Torre Rosazza, azienda al vertice delle tenute di Genagricola, con 100 ettari di vigne situate nelle più prestigiose aree vinicole dei Colli Orientali del Friuli doc. A loro si aggiunge il Circolo Filologico Milanese, la più antica associazione culturale della città, che ha sede in un prestigioso palazzo alle spalle del Teatro alla Scala, che ha messo a disposizione i suoi saloni per il viaggio sensoriale “Christmas Carol” che Coravin e Torre Rosazza hanno organizzato per il 14 dicembre che, con la combinazione perfetta tra vino e musica, promette di offrire un concerto-degustazione ricco di emozioni. Un concerto che ha il quarto tassello in Paolo Scarpellini, di professione sound sommelier, che all’insegna del suo credo “Musica da bere” e “Vino da ascoltare”, ha studiato il miglior abbinamento tra una bottiglia e una composizione musicale, ricercando l’accostamento perfetto per valorizzare il terroir, gli aromi e il gusto che ciascuna referenza sprigiona, affinché il vino possa essere “ascoltato” in piena armonia – e, insieme al compositore, violoncellista e pianista Piero Salvatori -, guiderà il pubblico in una degustazione di 6 etichette di Torre Rosazza, ognuna abbinata a un brano eseguito dal vivo.
Questa che sarà sicuramente un’atmosfera incantata, tra i suoni e la magia che scaturirà da ogni calice, l’ha voluta Coravin per fare servire i vini con i device Timeless Six+ della nuova Limited Edition “Gemstone Collection” che l’azienda americana dedicata al mondo dell’alta gioielleria e delle pietre preziose, e disponibile in tre colori inediti – ametista, antracite e smeraldo – impreziositi da richiami dorati che, dato il periodo, per intenditori e appassionati che vogliano godere di un buon bicchiere senza stappare la bottiglia, può rappresentare un originale regalo da mettere sotto l’albero. I vini che saranno degustati durante il concerto sono sei, ma con una sorpresa: Pinot Grigio Friuli Colli Orientali doc 2021, Friulano Friuli Colli Orientali doc 2021, Ronco delle Magnolie Bianco Friuli Colli Orientali doc 2020, Altromerlot Friuli Colli Orientali doc 2018, Ronco della Torre Rosso Riserva Friuli Colli Orientali doc 2019 e Picolit Friuli Colli Orientali docg 2017. Ciascun vino incarna la filosofia di Torre Rosazza e del territorio friulano grazie a un blend a metà tra tradizione e innovazione, che rivive in ogni calice grazie alla collocazione dei vigneti aziendali nelle zone più vocate dei Colli Orientali e all’utilizzo di vitigni autoctoni, che sono oggetto di una cura meticolosa per ogni passaggio produttivo nel rispetto della natura e del territorio, grazie a tecniche all’avanguardia. E, poi, a chiudere l’evento – ed ecco la sorpresa – sarà un Blanc di Neri, una vera e propria chicca, un metodo classico da uve Schioppettino vinificate in bianco che, come è prevedibile, accompagnerà il brindisi natalizio.
A questo punto c’è da aggiungere qualche parola per la tecnologia perfezionata da Coravin per arrivare alla gamma di strumenti innovativi che ad appassionati e professionisti del settore permettono di re-immaginare il modo in cui assaggiare, servire, bere, proporre e commercializzare il vino. I sistemi di conservazione di Coravin, infatti, consentono di versare qualsiasi vino, in qualsiasi quantità, preservando la vita delle bottiglie per settimane, mesi o addirittura anni. Quindi, tecnologia avanzatissima e ormai consolidata tant’è che nel nostro Paese a curare la distribuzione di questi prodotti sono due nomi di tutto rispetto: Schönhuber e Ceretto. In più, ed è un altro aspetto positivo, la partecipazione all’evento del 14 dicembre, alle ore 17, è gratuita, previa conferma a: christmascarol@alessiarizzetto.com