(L'università di Catania)
Nasce il nuovo master universitario di primo livello in viticoltura, enologia ed enomarketing a Catania.
Una risposta alla crescente domanda di figure professionali e provviste di competenze tecniche capace di soddisfare le richieste, sempre crescenti del territorio vinicolo siciliano ed etneo. A parlarne è il coordinatore del master, Iuri Peri, professore presso il Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente dell’Università degli Studi di Catania. “In Dipartimento ci siamo sempre occupati delle vite, dell’olio e della trasformazione industriale. Abbiamo già tutte le discipline che guardano a questi aspetti. Ma questo è un percorso specifico.Nasce dalla richiesta di figure specializzate in questo ambito. Prima di far nascere il master abbiamo avviato un processo di consultazione, inviando un questionario alle imprese vinicole ed è emerso che gli ambiti economici, enologici e di marketing esprimevano necessità di competenze. Consultando il potenziale bacino di utenza abbiamo registrato un forte interesse. Poi, pubblicato il bando, abbiamo raggiunto un numero di 13 iscritti e di 5-6 uditori che stanno aspettando di avere i requisiti per accedere. Questo master rappresenta un elemento cruciale che mette insieme imprese e università attraverso la formazione”.
Il Master è concepito infatti con l'intento di formare figure professionali specializzate nel comparto viticolo ed enologico, dotate di competenze specifiche in materia di sistemi produttivi viticoli, cantina e enologia, mercato e comunicazione. Un modello teso al rafforzamento delle capacità competitive delle imprese vitivinicole e del territorio, che si fonda sulla implementazione di un concreto partenariato tra impresa, università e istituzioni. Avrà una durata di 1.500 ore, di cui 416 di lezioni frontali ed esercitazioni, 300 di tirocinio ed il resto studio individuale, per un totale di 60 crediti formativi. Al termine del corso, i partecipanti dovranno presentare un “project work”, su un tema affrontato durante le lezioni o durante il tirocinio/stage. Sono previste borse di studio.
Aspettative? “Sono molteplici – afferma Peri – Come prima cosa, formare giovani professionisti appassionati che possano essere assorbiti dal territorio. Ma il progetto è più ampio. Attualmente manca la conoscenza di ciò che fa l’Università in ambito vinicolo. Si creerà un vero e proprio cluster che permetterà di creare innovazione e connessioni, trasferite in un processo virtuoso di competenze. Sarà un distretto interessante: mancava un elemento di raccordo. Il territorio ha affrontato sfide importantissime ma insieme si può migliorare tantissimo”. Il Master, che sarà inaugurato il 7 febbraio (la sede è in attesa di conferma) con una tavola rotonda per illustrarlo e alla presenza di tutti i partner coinvolti, è co-finanziato dall'Assessorato Regionale siciliano dell'Agricoltura e sponsorizzato da Bonifiche Ferraresi, dal Comune di Linguaglossa e dalla Casa di San Tommaso, che offrirà ospitalità ai partecipanti durante il periodo di stage. Le lezioni, tenute da docenti del Dipartimento e provenienti da altre Università quali Firenze, Padova, Pisa, Teramo, Cattolica Sacro Cuore Piacenza-Cremona, Bordeaux e R. Monday Institute Center for Wine Economics – Davis, saranno integrate da esercitazioni e seminari tenuti da professionisti provenienti dall’Istituto Regionale Vini e Oli di Sicilia, dall'Ispettorato Regionale dell'Agricoltura, dal Crea, dal Consorzio Etna Doc, dall’Onav (l'Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, dall’ l'Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf). Gli stage si effettueranno presso le imprese vitivinicole associate alle Strade del Vino dell'Etna, di Val di Noto, del Cerasuolo di Vittoria, Iter Vitis.
Inoltre, grazie agli accordi sottoscritti con l’Associazione internazionale Iter Vitis (Portogallo), con l’Ecole Supérieure du Vin de Montpellier e con l'Inra di Bordeaux (Francia) e del R.Monday Institute Center for Wine Economics – Davis (Stati Uniti), gli studenti avranno la possibilità di accedere ad un ampio ventaglio di stages e riceveranno il supporto fornito dalle borse di studio previste nell’ambito degli accordi Erasmus placement, sottoscritti con l'Università di Catania.
F.L.