Manca poco all’inizio della manifestazione oramai collaudata di ‘Castelbuono Paese DiVino 2011’ ed il fitto programma è già stilato.
Tanti gli appuntamenti che si svolgeranno dal 29 luglio all’1 agosto. Giornate intense, ricche e variegate. Dal laboratorio del gusto, all’incontro con le istituzioni, dalle degustazioni guidate ai momenti di performance musicali e non solo. Tante le novità. Tra queste le Vie del vino, ovvero ogni via di Castelbuono per l’intero anno sarà affiancata dal nome di una cantina partecipante alla manifestazione.
“Dopo una anno di lavoro, esaminando il programma dell’evento, – commenta Dario Guarcello, presidente dell’associazione Amici PerBacco, organizzatrice della manifestazione – mi sovvengono i ricordi dei primi passi quando avevamo soltanto quattro aziende presenti ed un frigorifero di circa vent’anni. Oggi è bello vedere il modo in cui sia cresciuto il nostro piccolo ‘DiVino’, i numerosi giornalisti accreditati, gli hotel pieni”.
Un momento della premiazione 2010
Centocinquanta le aziende partecipanti quest’anno, altra novità dato che la manifestazione si allarga a livello europeo. “Una selezione di aziende vitivinicole d’eccellenza provenienti da tutta Italia e non solo – annuncia Guarcello – Credo che il nostro evento rappresenti ormai un modello di comunicazione del vino e dell’agroalimentare del territorio nazionale”. Un successo che il presidente dell’ApB attribuisce al mix sapiente di eventi ed appuntamenti che coronano e completano la manifestazione. Quest’anno sono quattro gli spettacoli previsti. E poi numerosi i personaggi di spicco che vi parteciperanno. Tra questi Francesca Fabbri, scrittrice e giornalista, nipote di Fellini che presenterà il suo libro “A tavola con Federico Fellini”.
“Da qualche tempo abbiamo optato per una formula che appare vincente, ovvero quella di coniugare il bere consapevole con le attrazioni culturali, musicali ed artistiche. Siamo estremamente contenti – prosegue Guarcello – del livello raggiunto e ringrazio tutte le istituzioni e gli sponsor che ci hanno appoggiato negli anni e che continuano a farlo. Ringrazio particolarmente tutti i collaboratori interni ed esterni che si impegnano ogni anno affinché questo piccolo sogno si realizzi. Penso inoltre che Castelbuono e le vie del Vino possano essere il progetto ideale per la crescita sempre più elevata di un turismo alla ricerca delle particolarità e della grande accoglienza che questa cittadina sa magistralmente offrire”.
Sandra Pizzurro