Valorizzare e far conoscere un territorio, quello del chivassese in Piemonte, un po’ dimenticato.
Con questi obiettivi, sabato e domenica (anteprima oggi dedicata ai giornalisti), a Chivasso si svolgerà “Sovraexposizione 2015”, il festival delle delizie del Chivassese, del basso Canavese e Monferrato e della Collina torinese.
“Abbiamo scelto di utilizzare un termine fotografico apposta – spiega Vittorio Castellani, noto ai più come chef Kumalè, che cura la rassegna – per mettere sotto un luce intensa zone piemontesi un po’ oscurate da Langhe, Roero e Monferrato”.
Chivasso, da area prettamente agricola, si è trasformata in area industriale. Ma la crisi degli ultimi anni, con la chiusura della Fiat e di Olivetti, ha fatto balenare l’idea che questa zona specifica possa tornare all’origine, “ma in maniera intelligente e consapevole”, spiega Castellani.
Sovraexposizione, che avrà come testimonial di eccezione la chef Mariangela Susigan del ristorante Gardenia, premiata con una stella Michelin dalla Guida Rossa, avrà inizio oggi, venerdì 3 luglio con lo chef contest “Il Carpionato Mondiale”, ospite di Tenuta Cerello, riservato alla giuria internazionale composta da dieci membri, tra giornalisti ed esperti. Per l’occasione si sfideranno 8 talent chef, stellati e non. I partecipanti dovranno cucinare due piatti: un carpione, tipica pietanza estiva della tradizione piemontese e un dolce a base di Passito di Caluso e nocciolini di Chivasso, due icone della gastronomia locale.
Il cuore della manifestazione si svolgerà poi sabato 4 e domenica 5 luglio lungo la storica via Torino, davanti al Duomo, nel cortile di Palazzo Santa Chiara in un percorso goloso alla scoperta del territorio con decine di eccellenze da gustare.
“Siamo riusciti nell’impresa non semplice di riuscire a coinvolgere 28 comuni dell’hinterland chivassese – dice Castellani – ed abbiamo colto l’occasione dell’Expo per tentare di far accendere i riflettori in un’area che possiede tantissime eccellenze, come salumi e formaggi e produce vini interessanti e molto caratteristici.
I portici della centralissima via Torino ospiteranno, sotto forma di logge naturali, un percorso con una selezione dei migliori produttori di specialità dell'area. Il pubblico potrà scoprire, degustare e acquistare i prodotti e conoscere gli artigiani presenti negli stand.
Il cortile divino
Il teatro e la sala del consiglio del Palazzo comunale, ospiteranno un’area dedicata ai migliori produttori di vini del territorio: dall’Erbaluce al Passito di Caluso, alle selezioni della Strada Reale dei Vini e della Collina torinese, con degustazioni guidate.
Street food & beer fest
Selezione di cucina di strada per assaggiare i piatti della tradizione, serviti in stile fast-good: dal fritto misto piemontese in versione stellata, ai piatti a base di canapa fino alle più golose specialità polacche per ricordare i prigionieri polacchi del primo conflitto mondiale che a Chivasso trovarono asilo e rifugio.
Selezione di birre artigianali del territorio.
Temporary food market
Per promuovere un itinerario gastronomico che si snoda nel mercato di Chivasso verrà allestito un farmer's market in collaborazione con il progetto campagna amica di Coldiretti con una selezione dei migliori banchi presenti nel mercato di Chivasso e dei comuni limitrofi.
Cooking show
Una selezione di talent chef e bravi cuochi, presenteranno nelle giornate di sabato e domenica, negli spazi dell'ex biblioteca, le loro ricette creative o tradizionali, mettendo in valore i prodotti locali.
Ceramiche di Castellamonte
Negli spazi dell'ex biblioteca di Chivasso verrà allestito uno spazio espositivo a tema culinario dedicato alle creazioni dei migliori maestri ceramisti di Castellamonte, in un percorso tra tradizione e innovazione. Troveranno spazio dagli utensili di cottura come la tradizionale tofeja canavesana, alle stufe dal design contemporaneo più accattivanti, fino ai servizi per la tavola.
Street parade
L'area interessata dalla manifestazione verrà animata da esibizioni e spettacoli itineranti di giocoleria e musica acustica. Sovraexposizione 2015 avrà ancora un ultimo appuntamento a fine estate con la mostra collettiva Non Solo Vero, che verrà inaugurata venerdì 28 agosto alle 18 a Palazzo Einaudi. Si tratta di una collettiva di circa 30 pittori italiani e spagnoli (15 per nazione) che sull'onda lunga di due grandi scuole protagoniste della storia dell'arte presentano una sessantina di tele dedicate al tema dell'Expo Universale di Milano, Nutrire il Pianeta – Energia per la Vita, confrontandosi sulla storia dell'uomo e sulla produzione del cibo, sulla valorizzazione delle tradizioni culturali e sulla ricerca di nuove tecnologie.
C.d.G.