Cosa è il gelato? Si deve subito specificare che esistono due grandi categorie di gelati: quelli artigianali e quelli industriali.
Tra le due ci può essere la differenza che intercorre tra una rosa vera e una finta, tra una spigola di mare e una di allevamento, tra un diamante ed uno zircone. Il gelato artigianale parte da materie prime fresche o da semilavorati scelti ed è prodotto quasi al momento da artigiani che in genere si occupano anche della vendita diretta.
Per nostra fortuna l’Italia, e la Sicilia in particolare, sono piene di gelaterie che realizzano dei buoni gelati. Poi ci sono i maestri, quelli che con la sapiente scelta delle materie prime, una spiccata professionalità e una grande passione creano delle opere d’arte gastronomiche, dei gelati che destano al palato sensazioni e gusti raffinati, intensi ed armonici.
Di solito l’amatore informato sa dove recarsi per gustare un ottimo gelato, ma ha un’occasione unica che si verifica purtroppo una sola volta all’anno per godere della sapiente opera di 36 maestri gelatai provenienti da tutta Italia e anche dall’estero: frequentare la 5° edizione di SHERBETH, il festival del gelato artigianale che si terrà a Cefalù dal 15 al 18 settembre.
La collaudata e riuscita formula della manifestazione prevede i chioschetti dei gelati sparsi per l’interessante centro storico della cittadina madonita. I visitatori acquistano uno o più ticket da 5 euro che permette di assaggiare 2 minicoppette e 4 mini coni dei gelati che più intrigano o interessano. L’appassionato ha inoltre la possibilità di chiacchierare e assumere informazioni su quello che sta degustando con l’autore di questi capolavori del freddo.
Ma SHERBETH non è solamente assaggio di gelati, dai più tradizionali ai più nuovi o addirittura arditi, è anche un coacervo di momenti culturali e ricreativi.
Il denso programma dei quattro giorni prevede passeggiate guidate attraverso le bellezze architettoniche della città; momenti golosi dove esperti, giornalisti, gastronomi discutono del mondo che ruota attorno al gelato; officine gastronomiche in cui illustri maestri gelatieri presentano e spiegano le loro particolari creazioni ed abbinamenti; laboratori per insegnare al pubblico interessato come fare il gelato; tecniche di lavorazione per far vedere come una volta, senza la moderna tecnologia, si facevano i gelati …e tanto altro.
La domenica non mancherà il concorso con relativa premiazione del gelati vincitori.
La sera poi in piazza piacevoli spettacoli di musica e cabaret con noti artisti.
Tutte le notizie, il programma dettagliato e i partecipanti sono da attingere ed approfondire su www.sherbethfestival.it.
La manifestazione, per la sua originalità, per l’organizzazione, per l’interesse suscitato, ormai ha assunto una dimensione da grandi numeri: la scorsa edizione ha visto la partecipazione di 200 mila appassionati con una produzione giornaliera di 7.000 kg di gelati. Si spaziava dal limone alla castagna, dal cioccolato alla carruba, dalla nocciola all’orzo.
Pertanto il nostro consiglio sarebbe: prenotare una bella camera di B&B o di albergo (l’offerta a Cefalù è vasta e diversificata) ed immergersi completamente in giornate che appagheranno la mente, i sensi e il corpo, specie se questa immersione comprenderà anche quella fisica nello splendido mare della cittadina normanna.
Giovanni Paternò