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L'evento

Tra un calice di Inzolia e di Frappato, Andrea Zanfi racconta la “sua” Sicilia

07 Aprile 2015
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Cinquanta imprenditori del vino, provenienti da ogni angolo dell’Isola, si raccontano nel nuovo libro di Andrea Zanfi “Sicilia. L’Isola e il Mediterraneo, storie di amori e vini”, che sarà presentato sabato 11 aprile, alle ore 18, al Katane Palace Hotel di Catania.

Cinquanta storie che si intrecciano con quelle del narratore, un visitatore venuto da lontano ospite in un antico baglio nelle campagne siciliane che, tra un bicchiere di Inzolia e uno di Frappato, racconta il suo modo di vedere la Sicilia.

Una Sicilia che nel libro assume anche le forme di una donna, abusata nei secoli da innumerevoli conquistatori, ma che, nonostante tutto, non ha mai perso la propria forza e che è stata capace di dare vita ai frutti che hanno fatto dell’Isola una straordinaria terra da vino.

Fanno da cornice le bellissime tenute affacciate sul mare, i volti, i luoghi e i frutti di un lavoro incessante e amorevole, immortalati nel libro dagli scatti dei fotografi Alessio Cech e Valentina Calosci.

Non è la prima volta che Zanfi dedica il suo lavoro alla Sicilia. Sono ormai trascorsi dieci anni dalla pubblicazione del libro “Viaggio tra i grandi vini di Sicilia” con il quale l’autore è andato alla scoperta dei produttori artefici di quello che ha definito “il rinascimento del vino siciliano”. Dieci anni in cui l’evoluzione del comparto enologico siciliano è continuata e culminata con la rivalutazione del ricco patrimonio di vitigni autoctoni come Grillo, Cataratto, Inzolia, Moscato d’Alessandria, Malvasia, Nero d’Avola e Frappato, conosciuti ormai in tutto il mondo.

C.d.G.