Un argomento molto dibattuto ed un “insegnante” d'eccezione. Al Taormina Film Festival, domani, alle ore 11, al Pala Convegni, lo chef stellato del Duomo di Ragusa Ibla Ciccio Sultano, terrà una lezione su “Cinema e cibo, i falsi miti dell’alimentazione”.
Un’importante evento nell’ambito del ricchissimo programma della 62esima edizione del Taormina Film Festival.
Lo chef centrerà il suo intervento sulla Dieta mediterranea quale patrimonio culturale immateriale dell’Umanità dell’Unesco. Ed è immediato il parallelismo con Ragusa Ibla, i cui monumenti sono patrimonio dell’Unesco. Un connubio da cui parte una riflessione firmata da Sultano.
“Fare una cucina salubre – ha anticipato lo chef – è il miglior biglietto da visita che un cuoco può proporre ai propri ospiti. La salubrità è dettata non solo dagli alimenti selezionati, ma soprattutto dalle materie prime che devono essere scelte con cura anche percorrendo chilometri e chilometri per raggiungere i fornitori di fiducia. La cucina è benessere, soltanto in questo modo può diventare momento di divertimento per i miei ospiti. Io opero a Ragusa Ibla che rientra a pieno titolo nel patrimonio dell’Unesco della Val di Noto. Un luogo meraviglioso, tra l’altro set cinematografico naturale per tantissime produzioni, dove il patrimonio architettonico e monumentale costituisce una cornice ad hoc. In questo luogo, per me, si incontra la valenza della Dieta mediterranea e la ricercatezza della bellezza, il connubio che nasce, secondo il mio punto di vista, è un’integrazione di sapori e benessere che contribuisce a incarnare l’idea che la Sicilia è un Continente e noi siamo gli attori su questo palcoscenico”.
C.d.G.