La magnificazione del tonno in tutte le sue forme e le sue potenzialità è stata la protagonista del Fishtuna – International Food Culture Festival, manifestazione che i è tenuta nell'Isola di Favignana in provincia di Trapani.
Un’edizione “zero”, come piace definirla a Marcello Cavalli, titolare dell'agenzia palermitana Temporeale da anni impegnata nel marketing territoriale e ideatrice del progetto, che però ha visto avvicendarsi sulla scena protagonisti noti del mondo gastronomico e culturale. Cinque gli chef che si sono avvicendati sul palco a piazza Madrice nelle tre serate dedicate ai cooking show.
(Natale Giunta)
Ha aperto le danze Natale Giunta, chef patron del ristorante “Castello a mare” di Palermo, che ha eseguito in diretta il suo “Tonno in tre versioni”: tonno scottato, salsa tonnata e bottarga, accompagnati da cipolla rossa in agrodolce. Un piatto profumato alla menta fresca e guarnito di lamponi, piena dimostrazione della versatilità di questo pesce. La carne quasi cruda all’interno diventa croccante procedendo verso l’esterno, salsa tonnata e bottarga danno la sapidità che viene immediatamente stemprata dall’agrodolce della cipolla. Lo chef Giunta cattura l’attenzione del pubblico che già lo conosce per i suoi 15 anni di presenza in tv. Insieme a lui, a ragionare su questo pesce e sui nostri mari ci sono Fabrizio Carrera, direttore di cronachedigusto.it, Daniela Mainenti e Giusi Donato dell’Associazione Donne di Mare, e il direttore del giornale “Il Sicilia”, Maurizio Scaglione.
(Peppe Giuffrè)
Subito dopo si esibisce sul palco e, visto l’estro, è davvero il caso di usare questo verbo, Peppe Giuffrè, chef trapanese itinerante, con la realizzazione della sua cassata in diretta, attraverso la quale racconta la storia della sua Sicilia. Giuffrè viene accompagnato dall’amico musicista Marcello Mandreucci, con cui improvvisano vari sketch con sommo divertimento del pubblico e dallo chef Rosario Matina che mostra al pubblico come realizzare i suoi bastoncini di tonno croccanti con fonduta di tuma persa. Intanto Alessandra De Caro, dirigente della Soprintendenza del Mare, porta un ricordo dell’Assessore ai Beni Culturali Sebastiano Tusa, prematuramente scomparso lo scorso marzo e il giornalista Dario La Rosa presenta il suo libro “Cous cous blues”. Il cooking show si conclude con la degustazione della cassata.
Il giorno dopo è la volta del cooking show di Liborio Giorlando, chef patron del ristorante di Castellammare del Golfo (TP) “Da Liborio”. Giorlando ha preparato per il pubblico un saporito sfincionetto di tonno in cui la salsa allo sfincione viene arricchita dalla presenza di peperoni. Insieme a questo piatto, a sorpresa, lo chef prepara in degustazione la sua famosa tagliata di tonno con cipolla caramellata. Entrambi i piatti sono stati assaggiati e apprezzati dal pubblico mentre sul palco si discuteva di dieta mediterranea con la direttrice dell’Idimed, Francesca Cerami, di turismo con Flavia Coccia responsabile progetti dell’Isnart e di innovazione con Robert Piattelli, co-founder Bto Educational. Con loro ancora Maurizio Scaglione.
(Filippo Ventimiglia)
A seguire lo chef Filippo Ventimiglia del ristorante palermitano “Quattroventi Comfort Food” che fa degustare al pubblico il suo divertente “Tonno ammutTUNAto”. La rivisitazione di un classico della cucina siciliana rivisitato in chiave street food: hambruger di tonno, fonduta di formaggio e ketchup siciliano preparato in diretta con passata di pomodoro fresco, miele e aceto. Il tutto posto sopra un quadratino di cabucio, sorta di pan pizza che si può trovare nella provincia di Trapani. Uno stuzzichino che piace molto al pubblico a giudicare dalle richieste di bis. Ed è il momento in cui a Scaglione si sostituisce Giusi Battaglia, responsabile ufficio stampa di volti noti del cinema e della ristorazione.
(Alfio Visalli)
Direttamente da Acireale, chiude i cooking show Alfio Visalli, creatore di Blu Lab Academy, chef e maestro salatore che incanta il pubblico con i suoi racconti sul tonno e sulla storia e la preparazione della bottarga. Insieme a lui sul palco ancora Francesca Cerami e Giusi Battaglia, anche loro sono rapite dai racconti dello chef. In degustazione per il pubblico Visalli prepara una tartare di tonno crudo guarnita con maionese alla bottarga, alga mauro ed una fettina di bottarga al top. Un morso di mare, un sapore che piace molto anche a tutti i turisti presenti tra il pubblico. Il cooking show si chiude tra le risate quando, invitato dallo chef, sale sul palco il comico suo compaesano Carlo Kaneba. Partner delle serate, con i loro vini in degustazione, le Cantine Florio, Terre di Shemir, Tenute Orestiadi e Colomba Bianca.
Dal gradimento delle serate riteniamo che l'organizzazione possa iniziare a pensare all'edizione “uno” dell'evento. Pronti quindi per il 2020?
Stefania Petrotta