Hanno vinto Francesco Spina e Giuseppe Lovascio affiancati dagli chef Andrea Cannalire e Gianni Viceconte
di Annalucia Galeone
Ha chiuso i battenti la quarta edizione della kermesse 'Sindaci ai fornelli' ideata e realizzata da Sandro Romano, gastronomo e console per il sud Italia dell'Accademia Italiana Gastronomia Storica in collaborazione con le associazioni 'Mordi la Puglia',' la Compagnia della Lunga tavola' e l'Assessorato alle Politiche culturali del comune di Capurso.
Quest'anno l'evento è stato dedicato a Mario Giorgio Lombardi, fondatore dell'Accademia, scomparso pochi mesi fa. Un format unico in cui è piacevole vedere sindaci 'con le mani in pasta' che si dilettano non senza difficoltà, tra pentole e fornelli. Le cattive condizioni meteo non hanno fermato gli organizzatori, la manifestazione si è svolta al chiuso e la grande partecipazione ha premiato l'impegno e la capacità di problem solving. Hanno vinto Francesco Spina e Giuseppe Lovascio, i sindaci di Bisceglie e Conversano, affiancati dagli chef Andrea Cannalire e Gianni Viceconte.
(Il piatto che ha vinto)
Il loro piatto “Laganari con spigola, crema di melanzane e mozzarella affumicata, capocollo di Martina Franca croccante e scorza di limone grattuggiato” ha conquistato le tre giurie: quella tecnica, la commissione d’esame e la giuria 'più bella del mondo' che giudicava l’estetica dei piatti.
In concorso anche i sindaci di Corato, San Giovanni Rotondo, Bari, Noicattaro, Polignano a mare, Triggiano, Capurso, Bitetto e di Citerna in provincia di Perugia. Ospite della serata il Governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano che si è rivelato non solo una buona forchetta ma anche un buon cuoco ed ha preparato panzerotti e zeppole offerti alla platea che pare avere apprezzato.
“La vera novità di questa edizione è stata l’introduzione nel regolamento dei jolly – ha affermato Sandro Romano -. La possibilità per ciascun sindaco di giocarne uno e far entrare lo chef in gara al suo posto invece di fare il semplice suggeritore. Al di là dei 5 minuti del jolly, i sindaci hanno dovuto sbrigarsela da soli, avendo solo come angeli custodi gli chef loro assegnati in fase di sorteggio”. La serata è stata condotta dalla giornalista Silvia Dipinto, con gli interventi di Vito Prigigallo, giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno, le incursioni di Sandro Romano, e della giornalista Annamaria Natalicchio, a cui è stato affidato il ruolo di arbitro della gara.