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L'evento

Sicilia en Primeur “sbarca” al Vinitaly. Ferreri (Assovini): “Lanciamo la Sicilia”

23 Marzo 2015
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Una full immersion di tre giorni fra 40 tra le migliori cantine siciliane. Sicilia en primeur, l’evento più atteso nel mondo del vino, sbarca al Vinitaly di Verona e quest’anno pone al centro il tema della tutela dell’ambiente e delle biodiversità. 

Stamattina si è svolta la presentazione davanti ad una platea di esperti del settore e giornalisti provenienti da tutto il mondo. L’evento, organizzato da Assovini Sicilia in collaborazione con Banca nuova, si svolgerà il 16, 17 e 18 aprile all’Atlantis Bay di Taormina e vedrà la partecipazione di 40 aziende vinicole associate ad Assovini regionale. Ospiti d’onore saranno 90 giornalisti, per il 70 per cento stranieri, appartenenti sia alla stampa specializzata che generalista.

“Quest’anno – spiega il presidente di Assovini Sicilia Francesco Ferreri – abbiamo voluto estenderci anche alla stampa non enologica, per portare avanti la Sicilia nel mondo sfruttando come volano le eccellenze dei nostri terroir. Il vino può davvero essere il volano per la ripresa di un’intera regione e noi vogliamo contribuire a questo processo”.

La manifestazione, giunta alla dodicesima edizione, nasce infatti con la finalità di fare conoscere l’enologia siciliana, offrendo in un unico luogo la possibilità di degustare dal Cerasuolo di Vittoria, unica Docg regionale, al Nerello Mascalese dell’Etna, fino al Nero d’Avola di Noto e molto altro. L’edizione 2015 avrà come focus i temi della sostenibilità e  biodiversità, ambiti in cui le aziende siciliane sono già attive da tempo, impegnate nello sviluppo di una viticultura sempre più green e attenta all’ambiente. Tema, quello della sostenibilità, che – come specificano gli organizzatori dell’evento – oltre che essere un dovere etico verso l’ambiente è un’importante carta da giocare sui mercati internazionali, sempre più sensibili a questo tema.

Un particolare focus verrà, infatti, dedicato all’internazionalità e al sempre maggiore investimento in materia di export e di promozione al di fuori dei confini nazionali. “La Sicilia esporta circa il 65 per cento del suo vino – spiega il direttore di Banca Nuova Mario Breganze – e l’export è la vera sfida di questo settore. Per questo motivo Banca Nuova aiuta gli imprenditori siciliani che vogliono aprirsi al mondo, supportandoli con la propria rete di sedi all’estero”.

Geraldine Pedrotti