di Fabiola Pulieri
A partire da sabato 23 aprile fino al 1 maggio le strade di San Vincenzo, la località balneare sulla costa toscana in provincia di Livorno, si popoleranno di artisti, chef e giornalisti tutti impegnati in un evento dedicato alla palamita e al pesce azzurro, “Un Mare di Gusto, Palamita & Friends”.
L'evento guarda al mare a alla sua influenza non solo in cucina, ma anche nel tempo libero e nell'arte con un programma denso di appuntamenti e che ha visto il coinvolgimento di scuole, amministrazione comunale, ristoratori, negozianti e cittadini.Quest'anno, rispetto alle precedenti edizioni, con la supervisione del nuovo direttore artistico la chef Deborah Corsi e la collaborazione di Cristina Galliti, si preannuncia un evento ricco di novità.
La manifestazione aprirà i battenti nel week end del 23-25 aprile, giornate in cui la cittadina balneare diventerà “a misura di cane” con il progetto “Mare Bau”, voluto per rafforzare la cultura del rispetto dell'uomo nei confronti dei suoi amici a quattro zampe, e che vedrà Deborah Corsi impegnata nella preparazione di un piatto a base di palamita tutto per loro.
Un altro dei punti cardine dell'evento sarà incentrato sul percorso artistico “Palamita ad Arte”, infatti a partire da domenica 24 e fino al termine della manifestazione San Vincenzo si trasformerà in un vero e proprio Museo Diffuso accogliendo nelle strade della città, grazie all'ospitalità dei negozianti che hanno aderito all'iniziativa, le opere di pittori e scultori dedicate a Un Mare di Gusto. Venerdì 29 aprile è attesa la presentazione di una delle opere più acclamate del maestro Giampaolo Talani, pittore e scultore di San Vincenzo, che per l'occasione porterà nella sua città natale “Due uomini con il pesce” il dipinto scelto dalla commissione artistica presieduta da Vittorio Sgarbi per la 54a Biennale d'Arte di Venezia del 2011. Il Maestro Talani è autore anche della scultura in bronzo “Il Marinaio” di 7 metri di altezza, situata all'ingresso del porto turistico, divenuto simbolo della cittadina stessa.
(Il marinaio a San Vincenzo)
Durante l'intera manifestazione non mancheranno momenti dedicati ai laboratori per adulti e bambini: uno in cui la chef Deborah Corsi proporrà piatti dipinti o composti con materie edibili ridotte in polveri, gel o creme e un altro a cura di Cristina Galliti dal titolo “I piatti imbroglia pargoli”, tratto dal libro Pesce per mini gourmet, così come un laboratorio dedicato all'arte dell'impiattamento e un altro all'arte dell'intaglio di frutta e verdura, il primo alla presenza dell'architetto Roberta Restelli e il secondo a cura di Mario Caciagli, esperto di Thai carving.
Il culmine della manifestazione sarà l'1 maggio giornata in cui la palamita e altri pesci azzurri del mare di Toscana torneranno ad essere interpreti indiscussi del “Percorso di Gusto”.
Le strade di San Vincenzo saranno infatti protagoniste di un percorso enogastronomico ricco di proposte culinarie a cura dei tantissimi ristoranti e bistrot della cittadina, con abbinamenti a vini eccellenti proposti dai sommelier della Fisar di Livorno, per una promozione e una valorizzazione su tutti i fronti della cultura del territorio e dei suoi interpreti. Novità dell'edizione 2016 sarà la degustazione itinerante dell'Ape Azzurra in collaborazione con Coop e gli studenti dell'Istituto Alberghiero Mattei di Rossignano.
A metà mattinata si svolgerà nelle acqua di San Vincenzo una veleggiata che anticipa “La 100 di Montecristo”, regata prevista per il 21-22 maggio prossimi. Nel primo pomeriggio si potrà assistere alla manifestazione “giornalisti ai fornelli” una performance al contrario, un confronto a ruoli invertiti in cui critici e giornalisti enogastronomici si sfideranno ai fornelli e cucineranno mentre gli chef saranno in giuria per decretare il piatto che meglio saprà interpretare la palamita e il pesce azzurro. In serata, tra le strade della città, mercatini dedicati al mare e all'arte, artisti di strada e la premiazione del concorso culinario legato alla manifestazione con cooking show della chef Valeria Piccini del ristorante Caino a Montemerano.