di Federico Latteri
Si avvicina l’appuntamento con “Nebbiolo Prima”. L’evento, giunto alla ventunesima edizione e diventato ormai imperdibile, si svolgerà ad Alba, in provincia di Cuneo, dall’8 al 13 maggio.
L’organizzazione è a cura dell’Albeisa, associazione no profit che riunisce quasi 280 aziende ed è fortemente impegnata nella promozione e nella valorizzazione dei vini dell’Albese. Questo organismo gestisce l’utilizzo della bottiglia Albeisa, contenitore dalla forma unica e particolare, nato agli inizi del Settecento e diventato oggi un segno identificativo di una larga parte dei vini di quest’area del Piemonte. Nel 2015 le bottiglie di questa tipologia utilizzate sono state più di sedici milioni. Il programma prevede sei giornate riservate ai giornalisti durante le quali i produttori presenteranno le nuove annate di Barolo (2012 e riserva 2010), Barbaresco (2013 e riserva 2011) e Roero (2013 e riserva 2012). Le degustazioni si svolgeranno al mattino nelle sale del Palazzo Mostre e Congressi, mentre i pomeriggi saranno dedicati alle visite delle cantine e dei vigneti. Parteciperanno ospiti provenienti da ogni parte d’Italia e da numerosi Paesi esteri: Austria, Australia, Brasile, Canada, Cina, Corea, Danimarca, Estonia, Filippine, Finlandia, Germania, Hong Kong, India, Giappone, Lettonia, Norvegia, Olanda, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera, Ungheria e Stati Uniti.
Lunedì 9, dalle 14,30 alle 18,30, ci sarà un appuntamento speciale per operatori del settore, ristoratori ed enotecari nelle Antiche Cantine della Luigi Calissano, presso l’Hotel Calissano ad Alba: la Retrospettiva 2006 di Barolo, Barbaresco e Roero. Anno dopo anno è sempre maggiore il successo di questa manifestazione che costituisce una vetrina di alto livello per un territorio splendido ed unico, considerato uno dei distretti eno-gastronomici più importanti al mondo, dove si producono vini di assoluto ed indiscusso valore, conosciuti ed apprezzati ovunque.