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L'evento

“Eat Prato”, degustazioni, laboratori del gusto ed un contest tra le foodblogger italiane

14 Giugno 2016
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Dal 17 al 19 giugno, tra Firenze e Prato

di Fabiola Pulieri

Dal 17 al 19 giugno 2016, tra Firenze e Prato, andrà in scena “EatPrato”, il meglio dell’enogastronomia pratese in una manifestazione organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con Associazione Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi e la partecipazione dei principali Consorzi e associazioni di tutela del territorio.

Sono passati 300 anni da quando il Granduca Cosimo III de’Medici (nel 1716) indicò Carmignano come una delle quattro zone a vocazione viticola del Granducato di Toscana. Da allora Prato ha espresso numerose eccellenze nel campo enogastronomico e quest'anno il Comune di Prato ha dato vita a un progetto di valorizzazione dei prodotti, con la nascita di un marchio che ne rafforzi l’identità, una campagna di promozione nazionale e un evento nel centro della città. Protagoniste le eccellenze pratesi: dalla Mortadella di Prato, al vermouth, ai vini di “Carmignano” e poi ancora i biscotti e il pane Gran Prato, senza dimenticare le tante altre specialità.
Cooking show, degustazioni e laboratori del gusto animeranno la piazza del Comune e i ristoranti di Prato nel weekend, mentre durante tutta la settimana precedente alcuni degli chef più rinomati di Firenze proporranno menu e piatti studiati ad hoc con i prodotti pratesi.
Si comincia venerdì 17 con una lectio magistralis di Aldo Fiordelli, critico enogastronomico, dedicata ai 300 anni del Carmignano. Nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 giugno Consorzi e Associazioni allestiranno in piazza del Comune un vero e proprio “villaggio del gusto”, dove si potranno assaggiare tutte le prelibatezze del territorio.

Sabato 18 sono tre i laboratori sensoriali in programma al Giardino Buonamici: alle ore 16 un percorso sulla panzanella dedicato ai bambini, a cura del Centro Educazione al Gusto, mentre per i grandi in contemporanea si svolgerà una degustazione guidata dei vini di Carmignano, in collaborazione con l’Ais delegazione di Prato. A seguire un laboratorio del gusto sulla Mortadella di Prato, a cura di Slow Food.
Ma la sfida è anche online: 20 tra le foodblogger più seguite d’Italia hanno già cominciato a misurarsi con farina, biscotti e mortadella, alla ricerca della ricetta perfetta in grado di esaltare la tradizione culinaria pratese con innovazione e creatività. Le tre ricette finaliste del foodcontest saranno protagoniste di uno show cooking in piazza del Comune, sabato 18.

Sul fronte fiorentino a raccogliere il guanto di sfida sono stati alcuni tra gli chef più rinomati che, durante tutta la settimana precedente EatPrato, si cimenteranno con le specialità della città “rivale” di Firenze.
Marco Stabile porterà un piatto “made in Prato” nel suo Ora d’Aria a pochi passi dal Ponte Vecchio, così come Filippo Saporito a La Leggenda dei Frati sull’Erta Canina, Luca Cai al Magazzino di Piazza della Passera e Matteo Fantini da IO – Osteria Personale a San Frediano. Paolo Gori della storica trattoria Da Burde proporrà invece un intero menu a base di prodotti pratesi in trasferta a L'Osteria di Sopra presso Eataly Firenze. In abbinamento sei etichette di Carmignano, tra cui un vinsanto. Per tutto il mese di giugno da Konnubio, in via dei Conti, si potrà assaggiare il tortello ripieno di Mortadella di Prato con crema di pistacchio, accompagnato da uno shottino di Americano al vermouth. La Mortadella di Prato sarà inoltre regina della pizza di Santarpia.
Fuoriporta i sapori pratesi si potranno gustare a La Tenda Rossa di Cerbaia a San Casciano Val di Pesa.