di Mauro Ricci
Si chiama “Drunken Fruit Beer Festival”, la tre giorni dedicata alle birre artigianali brassate con la frutta che si terrà dal 3 al 5 marzo presso Villa ca’ Prigioni a Lanzè di Quinto Vicentino, in provincia di Vicenza.
Le birre aromatizzate con la frutta sono di lunga tradizione, soprattutto belga, ma la loro preparazione si era persa e nell’immediato dopoguerra erano rimasti quasi unicamente i produttori che alla birra aggiungevano sciroppi. Oggi con il “rinascimento” della birra artigainale degli ultimi trent’anni oltre che in Belgio anche in Italia, negli Stati Uniti e comunque in tutti i paesi di tradizione brassicola, è stata ripresa e nuovamente pensata questo tipo di produzione,dando luogo a una molteplicità di offerte di notevole interesse.Vanni Borin del Drunken Duck, noto pub di Vicenza organizza un importante evento, nella bellissima Villa Ca’ Prigioni di Quinto Vicentino. Tap List eccezionale con birre tutte alla frutta, venete italiane, belghe e una nutrita rappresentanza di produzioni dal mondo brassicolo artigianale straniero.
Sarà presente Jean Van Roy di Cantillon, il più prestigioso produttore di Lambic con quattro birre fra cui la Rosè de Gambrinus ai lamponi, tutte su una base “lambic”; Valter Lovelier, italiano con originalissime birre di alta fermentazione e garbatamente acide con susine, uva e ciliegie. Il numero dei birrifici è assolutamente rilevante per centinaia di spine. Sarà presente anche Birranova, prestigioso birrificio pugliese con ben tre birre molto interessanti e originali. A contorno sono stati organizzati laboratori dedicati, fra cui Brasserie Cantillon (già tutto esaurito), uno itinerante con sei birre alle albicocche di Kuaska (Lorenzo Dabove), esperti e intenditori e appassionati da tutto il mondo birrario.
C.d.G.