Si è svolto martedì, sull’isola di Mozia, il terzo degli eventi di luglio organizzati dal comune di Marsala per promuovere il legame tra vino territorio e storia con visite guidate al Parco archeologico.
Pefetta la location per un aperitivo elegante e raffinato, che ha visto spiccare i vini delle Cantine Ajello. Non solo bianchi, come il Grillo e Lo Zibibbo, ma anche Rosato, Syrah e Nero D’Avola, concludendo con uno Shams, vino da dessert, fiore all’occhiello delle Cantine. Il tutto è stato accompagnato da un piccolo rinfresco a base di pizzette formaggi siciliani e biscotti artigianali.
A presenziare, il dottor Ajello con la famiglia e l’enologo Diego De Filippi. Filo conduttore della serata, il rispetto dei luoghi, del territorio siciliano e delle tradizioni, come si evince anche dalle parole della moglie di Ajello, Giulia Mirto, che sottolinea come il marito, sin dagli esordi, abbia mirato al rispetto per la natura, per la tradizione. “Un grande uomo che è sempre stato spinto da una grande passione in tutto ciò che ha fatto – dice sorridendo – anche se sono di parte”. E poi silenziosamente guarda orgogliosa il marito ed i due figli, Daniele e Luigi. “L’appuntamento al tramonto” verrà replicato nelle prossime settimane, dalle Cantine Donna Fugata, Firriato, ecc.
Maria Antonietta Pioppo