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L'evento

Mandrarossa Vineyard Tour chiude anche quest’anno: che successo tra vini, cibo e risate

29 Agosto 2016
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di Manuela Zanni

Due giorni intensi tra vigne assolate, mare azzurro, cielo terso, vini per tutti i gusti e cibi della cucina contadina.

Tutto questo e molto altro ancora è stato ciò di cui hanno potuto godere i wine&food lover e gli appassionati di natura e sport accorsi numerosi al “Mandrarossa Vineyard Tour 2016”, organizzato a Menfi, dalla cantina Settesoli .

Come ogni anno il quartier generale è stato il “Welcome Point” situato presso il Wine shop di Cantine Settesoli, da cui un servizio di bus navetta ha consentito al pubblico di raggiungere Casa Mandrarossa in contrada Bertolino Lagano, fulcro di tutte le attività organizzate all’interno della manifestazione.
Mai come quest’anno è il caso di ribadire, che un evento del genere è rivolto davvero ad un pubblico vasto di cui i winelover non sono che una parte. Al territorio incontaminato, ai vigneti baciati dal sole che offrono la vendemmia più grande d’Europa, ai vini Mandrarossa e ai cibi della cucina contadina, quest’anno infatti, per la prima volta, si è aggiunta una pista ciclabile di rara bellezza. Dal Welcome Point, infatti, si poteva anche accedere, attraverso un emozionante percorso, alla nuovissima pista ciclabile, vera novità di quest’anno, posta lungo la vecchia linea ferroviaria, in mezzo ai più bei vigneti del territorio, che conduceva a Casa Mandrarossa dove è stato possibile partecipare al rito manuale della vendemmia armati di forbici e cestino per la raccolta delle uve ricevendo come “premio” un calice del vino prodotto dal medesimo vigneto.

Al ricco banco d’assaggio di Casa Mandrarossa è stato possibile degustare l’intera gamma dei Vini Mandrarossa mentre nelle fasce pomeridiane si sono svolte degustazioni tecniche guidate dei vini prodotti dai vitigni a bacca bianca grillo, grecanico, fiano e viognier e di quelli della linea “Colours”, dedicata a vitigni tipicamente ed autenticamente siciliani quali lo zibibbo, il perricone in versione rosè, e il frappato, interpretati in chiave fresca, moderna ed immediata.
Protagonisti, insieme ai vini, sono stati i cibi della cucina contadina preparati dalle “Signore di Menfi” che compongono la Brigata di Cucina Mandrarossa, depositarie di antichi segreti e ricette di famiglia, tramandate dalle loro mamme e nonne. Le signore hanno preparato ininterrottamente i piatti tipici della tradizione che venivano distribuiti in 8 banchi di assaggio gastronomici.

Il banco del pane proponeva pane con l’olio, anch’esso prodotto da Mandrarossa in 4 versioni, biancolilla, nocellara, Dop val di mazara, e un blend di cerasuola, nocellara e biancolilla  accompagnato da olive e pomodori secchi; al banco della pasta venivano proposte busiate con salsa al pomodoro, mentre quello dei formaggi proponeva tuma, caciocavallo e ricotta accompagnati da miele e marmellata di fichi; quello degli ortaggi proponeva caponata di melanzane e peperonata e, dulcis in fundo, al banco dei dolci la paziente attesa veniva ricompensata con zeppole zuccherate fritte al momento.
Diverse le attività sportive che hanno attratto centinaia di appassionati di natura e sport: dalle escursioni naturalistiche a cavallo, a piedi o in barca alla scoperta di un territorio incontaminato, ricco di dune sabbiose, riserve naturali e oasi incantate, alla MandraCorsa, che si è svolta sabato mattina con gli amici della Polisportiva Menfi, e al raduno in mountain bike di domenica mattina.

Ampio spazio anche per il relax più assoluto tra l’ombra della Pineta Molinari e, immediatamente di fronte, un tuffo nel mare cristallino della spiaggia di sabbia finissima ricoperta da ciottoli bianchi. Al tramonto poi nuovamente a Casa Mandrarossa per gustare l'happy hour. Sabato sera, infine, al Teatro del Mare di Menfi, lo spettacolo “Quando ridere fa bene 2016” in cui Enrico Bertolino, i comici di Zelig, Sasà Salvaggio, Roberto Lipari e molti altri si sono esibiti devolvendo il ricavato della serata in beneficenza.