Il London Wine Fair torna alle origini e con una edizione più austera.
Il cambio di registro prevede nuove aree. Una di queste sarà vetrina per il vino sfuso e poi uno spazio sarà dedicato esclusivamente ai piccoli produttori di vino inglesi, a cui è stato riservato un costo della partecipazione ad hoc e che ammonta a mille sterline per tutti e tre i giorni, e che dimostra come anche qui come il vino stia diventando, anche se in proporzioni ancora esigue, una realtà economica vivace e che vuole conquistarsi le sue quote. Quest’ultimo spazio vorrà favorire l’incontro con gli importatori che cercano le produzioni di nicchia, a fronte di una domanda crescente. E il calendario della manifestazione intensificherà i masterclass, gli incontri btob e anche i seminari dove si dibatteranno le tematiche che riflettono i cambiamenti in corso nel business del vino: logistica; importazione; normative. La nuova edizione focalizzerà quindi più sul trade e sui rivenditori indipendenti. Inoltre verrà pubblicato, anticipano gli organizzatori, un catalogo da consegnare solo ai visitatori della fiera contenente tutte le informazioni sulle molteplici categorie dei canali di vendita. I maggiori sforzi dell’organizzazione verranno concentrati proprio sugli attori della vendita. Quarantamila le sterline che saranno investite per fare venire manager dell’horeca e retailer indipendenti, in gran parte impiegate per organizzare momenti ricreativi, cene, eventi e incontri con le aziende.
Più spazio verrà riservato anche al food. Bar e ristoranti di Kensington offriranno il servizio e le loro sale che le aziende potranno riservare per incontri botob, per far degustare i loro vini, ma anche per creare occasioni più social.
Internazional London Wine Fair 2013
Lunedi 20 maggio
10,30-18,30
Martedì 21 maggio
09.30 – 18.00
Mercoledì 22 maggio
09.30 – 17.00