Ventissette aziende, più di 350 vini in degustazione, 16 vitigni. Sono questi i numeri della Sicilia al Vinexpo, l’attesissima biennale del vino che si inaugura a Bordeaux il prossimo 19 giugno e che andrà avanti sino al 23.
Una nuova opportunità di confronto e incontro, di conferme e di nuove promettenti prospettive per l’Isola. L’evento rappresenta una delle tappe più importanti nel processo di internazionalizzazione del vino siciliano. “Dopo questa fiera potremo iniziare a tirare le somme su tutti gli sforzi che abbiamo compiuto per essere presenti con incisività nelle maggiori manifestazioni internazionali del vino – ha esordito il direttore generale dell’Irvv, Dario Cartabellotta – La biennale di Bordeaux per noi rappresenta il coronamento di una strategia di comunicazione e di un processo di sdoganamento, di internazionalizzazione del vino siciliano, che ci ha impegnato grandemente e che siamo sicuri sia stato il miglior investimento, a breve e lungo termine, che poteva essere compiuto per questo settore. Continueremo a sperimentare un filosofia global: abbiamo portato le aziende all’estero e abbiamo fatto venire l’estero da noi, e le nostre aziende hanno sempre dimostrato competenza produttiva, qualità enologica e dinamismo imprenditoriale, fattori essenziali e propedeutici alla competitività”.
Un segno dunque di maturità organizzativa e di coinvolgimento del tessuto imprenditoriale che l’Istituto regionale della Vite e del Vino ha costruito passo dopo passo, ascoltando le aziende ma anche misurandosi con le aspettative e le esigenze di un mercato in continua evoluzione. La delegazione imprenditoriale siciliana giunge inoltre a questa 30° edizione del Vinexpo trasformando la fiera in una nuova occasione per accentuare l’immagine di una ‘Sicilia continente vitivinicolo’. Con un totale di più di 350 etichette in degustazione, le cantine partecipanti rappresenteranno una vasta gamma di vini, di diverse tipologie, nati in territori e contesti differenti, ma uniti dal forte appeal della Sicilia. Protagoniste le cultivar dell’isola: Nero d’Avola, Nerello Mascalese, Grillo, Inzolia, Catarratto, Carricante, Moscanto di Noto, Moscato di Siracusa, Zibibbo, Malvasia delle Lipari. Le aziende siciliane partecipanti sono: Abraxas, Baglio del Cristo di Campobello, Baglio di Pianetto, Barone Montalto, Caruso e Minini, Casa di Grazia, Cusumano, Donnafugata, Fatascià, Cantine Buceci, Casa Vinicola Feotto dello Jato, Firriato, Funaro, Tenute Gigliotto, Limonio, Maggio Vini, Maremonti, Az. Agricola G. Milazzo – Terre della Baronia, Nicosia, Cantine Pellegrino, Planeta, Pupillo, Cantine Rallo, Santa Tresa, Cantine Settesoli, Spadafora, Tola, Viticultori Associati Canicattì.
Sandra Pizzurro