di Maristella Vita
Festa, l’altra sera, come ormai tradizione alla “Vigna di Sarah”, a Cozzuolo, vicino Vittorio Veneto (TV), zona Docg Prosecco Superiore.
E nomi importanti come Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto Mario Negri, che ha trattato i vari aspetti dell’alimentazione in una sorta di talk show sulla “Nuova consapevolezza a tavola” animato da Tessa Gelisio di Mediaset, ma che ha visto presente anche virtualmente, collegato via Skype, Massimiliano Ossini della Rai. Una vendemmia notturna che ha celebrato in particolare la quintuplicazione delle vendite del biologico, la grande passione della padrona di casa, Sarah Dei Tos, in controtendenza premiata quest’anno dal lockdown.
In questa logica, considerando le prospettive di mercato, l’imprenditrice trevigiana auspica che si ritrovi quanto prima l’unità all’interno del Consorzio Docg e collaborazione anche con il Consorzio Doc. “C’è bisogno di mutualità – ammonisce Sarah – la Doc ha bisogno del supplemento di valore del Prosecco Superiore, il Conegliano-Valdobbiadene dei grandi numeri della Doc”. Prima di avviare gli invitati, secondo le misure di sicurezza anti-Covid, in vigna per la vendemmia 2020, è avvenuta la consegna del Premio “La Vigna di Sarah bio per l’ Agricoltura Eroica”, andato ad Andrea Valentinetti, giovane chef e fondatore a Padova del ristorante “Radici”.
La cena, quest’anno con presenze ridotte causa Covid, è stata curata dallo chef Tino Vettorello del Ristorante “Tre Panoce” di Vittorio Veneto. La vendemmia, che si è protratta oltre la mezzanotte, regalerà agli appassionati del bio la serie limitata “Grappoli di Luna”, bottiglie uniche di prosecco Brut Millesimato Docg perché, come segnala Sarah, la luna ha una sua precisa influenza anche durante la vendemmia. Altra novità proposta agli invitati, il nuovo bitter bio di Sarah Dei Tos, “Luna Bitter”, marchio registrato, proposto in una veste originale. Ottimo per uno Spritz Bio, se abbinato al suo Prosecco…