Ieri sera all’Expo, il padiglione della Grecia ha organizzato il suo primo evento da quando l’esposizione universale ha ufficialmente aperto i battenti.
Uno show gastronomico con protagonista lo zafferano di Krokos, nella Macedonia greca. Primo produttore europeo di zafferano biologico, la Grecia ha offerto ai visitatori dell’esposizione un inevitabile risotto alla milanese, ma anche un gelato con zafferano e ricotta, nonché un cannolo allo zafferano. Nelle scorse settimane il padiglione greco, collocato all’interno del cluster BioMediterraneo, era stato oggetto di numerose visite a sfondo solidal. Nel libro dei visitatori tanti i messaggi di affetto rivolti al popolo greco in difficoltà in questo momento storico.
L’evento di ieri è stato reso possibile anche da un pizzico di solidarietà siciliana, con i vicini di cluster, in particolare il pasticciere Vescera da Carlentini (Siracusa) a contribuire con un cannolo speciale ed arancini allo zafferano per fare da ponte tra le diverse eccellenze. Caratteristica evidente anche nel piatto principale della serata, il risotto alla milanese: “In Grecia non esiste la cultura del risotto, io ho imparato a farlo quando sono venuto in Italia”, ha detto a Repubblica lo chef Dimitris Geroutis, arrivato nel nostro Paese 40 anni fa, subito dopo il golpe dei colonnelli: attualmente lavora in un ristorante di Pavia, mentre il maestro gelataio Michalis Tyrakis, responsabile del gelato con ricotta e miele italiani e zafferano greco collabora in un locale a Milano.
C.d.G.