Fino a qualche tempo fa Passopisciaro era solo il nome di un luogo, e nemmeno per tanti.
Oggi è il cuore dell'enologia etnea e uno dei territori più in fermento dell'intera Isola e d'Italia. L'affluenza di wine lover, giornalisti, importatori, produttori, winemaker e ristoratori alla settima edizione di Le Contrade dell'Etna conferma il richiamo che questo angolo sul versante nord del Vulcano esercita oggi. Luogo che potremmo definire simbolo di un cambio di mentalità nella Sicilia del solipsismo.
La manifestazione, andata in scena ieri nel palmento della cantina Graci, ha dato ai numerosi visitatori accorsi la cartolina più bella: la straordinarietà di un luogo unico al mondo, l'unicità dei suoi frutti e una cultura evoluta, un sentire comune che fa leva sul gruppo. Ben 77 le cantine protagoniste al format ideato da Andrea Franchetti della cantina Passopisciaro che quest'anno ha ceduto il testimone di padrone di casa ad Alberto Graci. Grandi e piccoli ancora una volta insieme per raccontare i tanti volti dell'Etna in un flusso perenne di assaggi e chiacchiere.
Marco Nicolosi Asmundo, Giuseppe Russo, Emiliano Falsini
Festa riuscita per Alberto Graci. “La manifestazione sta crescendo di anno in anno. Sono molto contento dell'attenzione che ha ricevuto. Perché ha attirato appassionati e addetti ai lavori venuti da ogni parte del Paese e anche dall'estero. Siamo contenti perché ci siamo presentati uniti in una bella atmosfera, semplice, di festa, con vini di altissimo livello qualitativo”.
Alberto Graci
Nuove annate, nuove etichette, new entry, l'esperienza di Contrade è stata una full immersion in un mondo articolatissimo, vivace, che viaggia con il vento in poppa e conquista davvero tutti. “L'Etna è una, è un sistema unico e noi vogliamo mostrare i suoi tanti volti”, conclude Graci.
Vincenzo Lo Mauro e Letizia Patanè
Antonio Benanti
Giuppese Mannino
Il plauso per l'evento arriva anche da Giuseppe Mannino, il presidente del Consorzio di Tutela dei Vini Etna Doc. “Bel clima. Grande manifestazione. Stiamo lavorando tutti insieme e bene. L'Etna sta procedendo nel modo giusto. E il calendario è ricco di tante iniziative che porteranno questo territorio anche fuori la Sicilia e in altre nazioni – anticipa -. Saremo a Roma protagonisti della degustazione condotta da Franco Ricci all'hotel Rome Cavalieri nella capitale, il 4 giugno. Poi andremo oltre confine”.
Manuela Laiacona
Ciro Biondi
Bruno Ferrara