Sono 50 le candeline che domani dovrà spegnere la Doc Marsala.
La denomiazione di origine più antica d'Italia. Il vino, che porta sulle spalle 200 anni di storia, è stato protetto 5 lustri fa con il decreto legge. n930, ed è stato il primo in tutta la Penisola ad avere riconosciuta la deonomiazione. Sono 48mila oggi le aziende iscritte al Consorzio di Tutela. Ne vengono prodotti di ettolitri 70mila all'anno. Marsala si prepara ai festeggiamenti di questo anniversario speciale, e il sindaco della cittadina Giulia Adamo per promuovere l'icona dell'enologia siciliana e il suo territorio, lancia un'iniziativa di promozione che consiste nella spedizione di vini Marsala Doc verso tutte le destinazioni del mondo. L'accordo è stato siglato con un corriere internazionale. Versando una cifra simbolica, il wine lover o semplicemente chi è curioso di scoprire questo vino potranno ricevere le bottiglie a qualsiasi latitudine in cui si trovano.In questo modo si potranno bypassare le restrizioni adottate dalla compagnie aree e favorire così una diffusione più efficace che possa stimolare all'assaggio.
C.d.G.