(Uno scorcio di San Pietroburgo)
Business ma anche cucina. La Sicilia si presenta così al XXI Forum economico internazionale di San Pietroburgo (1-3 giugno 2017) con una partecipazione diretta promossa dall’Associazione Conoscere Eurasia.
Alla Davos russa, dove sono attesi circa 60 tra capi di governo e ministri da 30 paesi, oltre 250 top manager delle grandi imprese estere e delle più importanti organizzazioni internazionali e circa 12mila partecipanti, la Sicilia avrà un ruolo di rilievo a partire dal Forum delle piccole e medie imprese (San Pietroburgo, 31 maggio), l’evento che da tre anni anticipa di un giorno l’apertura del grande summit. Infatti, nel panel dei relatori della tavola rotonda dedicata al confronto tra le pmi italiane e russe, è previsto l’intervento di Anthony Emanuele Barbagallo, assessore regionale al Turismo. Il confronto, centrato sulle sfide dell’industrializzazione 4.0, vedrà la partecipazione anche di Francesco Profumo, presidente della Compagnia di San Paolo; Cesare Maria Ragaglini, ambasciatore dell’Italia a Mosca, Antonio Fallico, presidente dell’Associazione Conoscere Eurasia e di Banca Intesa Russia, oltre ai capitani delle principali aziende dei due Paesi.
Economia quindi, ma non solo. Nella cucina del ristorante italiano del Forum economico internazionale di San Pietroburgo si parlerà anche siciliano, grazie sempre a Conoscere Eurasia (da 9 anni organizzatrice del business forum italo russo a Catania) e al sostegno dell’assessorato regionale al Turismo, sport e spettacolo e del ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo. A guidare la brigata di cucina sarà Salvo Paolo Mangiapane (Cammarata), WorldChefs certificato Masterchef e insegnante alla School of Hotel and Restaurant Management di Palermo, che condividerà il ruolo e la firma del menù con Davide Corso, chef veneto del ristorante Bosco Cafè nella Piazza Rossa a Mosca. In squadra anche Giuseppe Maggiore, chef entremetier e titolare della trattoria Cantina Siciliana (Trapani), Antonino Scancarello, chef saucier e docente dell’Istituto professionale alberghiero di Cefalù e Gesualdo Faulisi, titolare della trattoria Alter Ego a Caltavuturo. Il ristorante italiano sarà attivo nei 3 giorni del Forum Economico internazionale.
C.d.G.