(Ciccio Sultano e Heinz Beck)
“Che facciamo il 31”? Il tormentone di questi giorni, “vittima” anche di pagine divertenti sui social network, per molti può ancora non aver trovato risposta. E se siete amanti del buon cibo, o avete voglia di chiudere l’anno con una cena da ricordare a lungo, allora mano al portafogli e date un’occhiata ai menu che i migliori chef stellati italiani ed internazionali stanno preparando per il cenone di fine 2015.
Nelle scelte degli chef, spesso si ritrova la tradizione, a volte accoppiamenti insoliti: il conto da abbordabile a salatissimo. Per rimanere in Italia, con soli 60 euro si cena al Duomo di Ciccio Sultano. Volete provare la cucina spettacolare di Heinz Beck a La Pergola? Preparatevi a pagare 1.300 euro a persona.
Ecco una carrellata dei menu
Lo chef, Ciccio Sultano, del Duomo di Ragusa Ibla, al prezzo di 170 euro, proporrà ai suoi ospiti un menu a base di crostacei e carciofi con emulsione al mandarino, timballino di pesce spada affumicato e salmoriglio rosso, maialino nero farcito con salsa di castagne e lenticchie.
Fulvio Pierangelini, del ristorante Le Jardie de Russie di Roma, al prezzo di 550 euro, proporrà un menu a base di tortelli di zucca al tartufo bianco d'Alba, astice grigliato al radicchio tardivo, chicchi di melograno e castagne. A mezzanotte si brinderà con uno champagne millesimato del 2005.
Lo chef, Heinz Beck, la Pergola di Roma, al prezzo di 1.300 euro, proporrà nove portate, tra cui: ricciola marinata all'aceto balsamico bianco con neve di melograno, polvere di fegato 2.15, essenza di ossobuco, tortellini al basilico con mozzarella liofilizzata e acqua all'insalata di pomodoro.
Francesco Apreda del ristorante Imago di Roma al prezzo di 945 euro (bevande escluse), proporrà dieci portate, tra le quali un percorso di foie gras e frutta secca, fettuccine all'uovo ristretto di quaglia con tartufo bianco e oro, fluido di parmigiano e balsamico stravecchio con fragoline di bosco. A mezzanotte non mancano lenticchie e zampone e poi serata danzante con musica live.
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Lo chef, Matteo Baronetto, del ristorante Del Cambio di Torino, al prezzo di 220 euro (vini esclusi), proporrà l'insalata di gamberi, cavoli di bruxelles, rosa bianca e ceci, il fegato grasso alla piastra mostarda e capperi ma anche salsiccia e lenticchie e semifreddo al panettone.
Lo chef, Giovanni Bon, del Savini di Milano, al prezzo di 250 euro, proporrà una calamarata all'essenza di zucca con ragù di fagianella, amaranto croccante e castagne al jus di vitello, scaloppa di foie gras alla plancia con gelèe di mandarino, mostarda di banana e salsa al cioccolato fondente.
Lo chef, Massimiliano Alajmo, del ristorante “Le Calandre” a Sarmeola di Rubano in provincia di Padovoa, al prezzo di 350 euro (vini esclusi), proporrà un menu a sorpresa.
Gianfranco Vissani, nel suo ristorante a Baschi in provincia di Treviso, al prezzo di 280 euro, proporrà otto portate, fuochi d'artificio, zuppa di lenticchie e musica dal vivo.
Dario Parascandolo, del Danieli di Venezia, al prezzo di 650 euro (vini esclusi), proporrà un cenone con musica dal vivo.
Lo chef, Alain Ducasse, nel ristorante “Plaza Athénée” di Parigi ha ideato un menù da 1.500 euro, bevande incluse.
Gordon Ramsay, nel suo locale londinese, al prezzo di 275 sterline, proporrà dodici portate, tra cui ostriche con cocomero.
Antonino Cannavacciuolo, del “Villa Crespi”, a Orta San Giulio in provincia di Novara, e fresco giudice di Masterchef, al prezzo di 280 euro, propone un cenone bevande escluse.
Massimo Bottura, de L’Osteria francescana di Modena, al prezzo di 500 euro, proporrà un menu che comprende la zuppa di pesce, gallina e granchio racchiusi in un raviolo, branzino in doppia salsa spumosa, pasta mista in autunno rifinita con tartufo bianco, costata di manzo, risotto di zucca alla mantovana, cioccolato, panettone e l'immancabile cotechino con le lenticchie.
Il ristorante dello chef Carlo Cracco a Milano, invece, sarà chiuso per festività.
C.d.G.