Quattordicimila presenze in 31 aziende.
Un grande successo per Cantine aperte che quest’anno, in Sicilia, ha registrato numeri mai visti prima. Un risultato frutto di un lavoro capillare fatto nei mesi scorsi sul territorio dal Movimento turismo del Vino, per coinvolgere i produttori, gli artigiani, chi si occupa di incoming. Il 60 per cento dei visitatori delle cantine dell’isola è stato di età compresa tra i 30 ed i 50 anni. Un pubblico prevalentemente di casa nostra, con una buona percentuale di stranieri, circa il 30 per cento, soprattutto francesi, belgi, tedeschi, russi, americani e australiani. “Abbiamo registrato una crescita esponenziale e soprattutto un aumento della qualità delle presenze – spiega Salvatore La Lumia, presidente del Movimento Turismo del vino Sicilia – perché abbiamo lavorato per intercettare un pubblico interessato all’evento, al vino ma anche al territorio e ai suoi prodotti. Ma ad essere soddisfatte sono soprattutto le cantine che hanno aderito alla manifestazione”. Una curiosità: le aziende che hanno registrato un maggior numero di presenze sono Cantine Nicosia a Trecastagni e Cantine Florio a Marsala, con un numero di visitatori che ha superato il migliaio.
C.M.
