La carica delle 24. Tante saranno infatti le aziende del vino siciliane che parteciperanno al Padiglione del Vino all’Expo di Milano che sarà inaugurato il prossimo 1 maggio.
Molte meno delle previsioni, vero, “ma rappresentano le eccellenze enologiche della nostra Isola”, ha sottolineato l’assessore alle Politiche Agricole Nino Caleca.
Le aziende si presenteranno al mondo in grande stile. Non solo utilizzeranno i dispenser per far degustare e permettere l’acquisto (non al Padiglione, però) delle loro etichette, ma mostreranno dei video spot sui loro territori di produzione e sulle loro cantine. Al Padiglione, infatti, la Regione installerà un totem informativo, dove saranno proiettate immagini dell’Isola, sulle bellezze artistiche e sui vigneti siciliani. Poi, ci sarà un monitor a disposizione delle aziende, che mostrerà ai visitatori un breve filmato su ogni singola cantina partecipante.
La Sicilia ha scelto di utilizzare i dispenser: ne sono previsti 64, a gruppi di 4, che verranno suddivisi tra rossi e bianchi. Una scelta obbligata, visto che i bianchi saranno inseriti nei dispenser refrigerati, per essere serviti alla corretta temperatura. Il visitatore che acquista il ticket e sceglie il vino, vedrà proiettata la sua etichetta su un apposito monito che è stato collocato sopra i dispenser. Ogni etichetta dovrà rimanere all’interno del dispenser per almeno due mesi prima di essere sostituita e potrà essere cambiata solo con un vino dello stesso genere: rosso con rosso e bianco con bianco. I costi sono quelli che avevamo anticipato: 3.500 euro più Iva per sei mesi oer ogni singolo vino. La Regione contribuisce con il 5° per cento della spesa. Questo vuol dire, che ogni cantina spenderà 1.750 euro più Iva per ogni singola etichetta esposta per sei mesi.
Non sarà possibile la vendita dei vini al Padiglione. Ma una speciale piattaforma consente al visitatore di acquistare il vino all’interno di Expo. Nel caso questo non dovesse essere disponibile, il vino sarà spedito a casa.
“Sono accanto a queste aziende che hanno scelto di partecipare ad Expo – ha detto l’assessore alle politiche agricole della Regione siciliana -, perché rappresentano il meglio del mondo del vino dell’Isola ed il modo di intendere l’eccellenza siciliana. Sono sicuro che mostreranno al mondo una visione nuova della Sicilia. Come andrà Expo? Benissimo, perché dove c’è la Sicilia va tutto bene”.
Ed ecco le aziende che parteciperanno al Padiglione del Vino:
- Valle dell'Acate – Acate
- Tenuta Benedetta – Foiano della Chiana
- Feudo Arancio – Sambuca
- Planeta – Palermo
- Grottarossa Vini – Canicattì
- Palmento Santo Spirito – Tremestieri Etneo
- Baglio del Cristo di Campobello – Campobello di Licata
- Caruso & Minini – Marsala
- Donnafugata – Marsala
- Tasca d'Almerita – Palermo
- Baglio di Pianetto – Santa Cristina Gela
- Cusumano – Partinico
- Duca di Salaparuta – Casteldaccia
- Settesoli – Menfi
- Giuseppe Russo – Passopisciaro Castiglione di Sicilia
- Graci – Passopisciaro – Castiglione di Sicilia
- Gulfi – Chiaramonte Gulfi
- Maltese – Marsala
- Principi di Butera – Butera
- Tenute Rapitalà – Camporeale
- Cottanera – Castiglione di Sicilia
- Feudi del Pisciotto – Niscemi
- La Trinacria Corporation – Castiglione di Sicilia
- Castelluccimiano – Valledolmo