Prendete un gruppo di produttori dell'Etna e un gruppo di vignaioli naturali: otterrete la prima edizione di “Etna Fusion”, due giornate da vivere in compagnia (e con i vini) dei vignaioli ai piedi del vulcano più alto d'Europa.
Appuntamento il 3 e 4 giugno, dalle ore 15, a Casa San Tommaso in piazza Ambrogio Gullo, 2 a Linguaglossa in provincia di Catania. La rassegna nasce per caso, da un'idea di Luciano Pennisi, patron dello Shalai. Ad organizzarla Tiziana Gallo. Obiettivo della due giorni è quello di far conoscere le due (diverse) realtà produttive: quella delle decine e decine di Contrade dell'Etna, con le varie sfaccettature dei vini e quella più filosofica dei vignaioli naturali. Sono stati selezionati 15 produttori dell'Etna e 19 vignaioli naturali, sia italiani che stranieri. Perché mettere insieme queste realtà? “Perché – spiega Tiziana – i vignaioli naturali sono quelli per eccellenza che amano stare a contatto con la Natura, che si sporcano le mani per i loro vini. Qui, sull'Etna ho visto la stessa cosa, lo stesso amore per la terra e i loro vini. Ecco perché possono convivere”. Nei prossimi giorni saranno comunicati i vignaioli presenti. L'ingresso è a pagamento.
C.d.G.