Gennaio 2017: Eataly, nata nell’ex opificio Carpano al Lingotto di Torino, festeggia il decimo compleanno e dedica la festa e l'anno presente al proprio futuro senza mai smettere di valorizzare il passato, con la consapevolezza che il mondo dell’enogastronomia è in continuo movimento ed evoluzione.
Infatti molto ancora c’è da scoprire e capire per diffondere una “cultura del cibo” davvero consapevole. Attraverso una instancabile ricerca il format creato da Oscar Farinetti con la guida di Slow Food continuerà a cercare nuovi prodotti e piccoli produttori in grado di allargare l’offerta dei negozi e di meglio rappresentare le tradizioni italiane ed il made in Italy più autentico. Continuerà in modo sempre più sentito anche il racconto delle meravigliose storie che contraddistinguono i piccoli produttori e si aprirà un vero e proprio dialogo con i clienti stessi che potranno far conoscere le loro aspettative nei confronti del futuro che Eataly può impegnarsi a realizzare per loro. Se ne parlerà a Eataly Lingotto il 27 gennaio alle 17,30 in una conferenza stampa dal titolo “La tradizione nel futuro” con Oscar Farinetti, fondatore, Andrea Guerra, presidente esecutivo e Alberto Sacco, Assessore al Commercio Città di Torino. A seguire grande cena con dieci chef stellati e un pizzaiolo gourmet tra i 15 più bravi al mondo.
Dieci anni, quindi: il 27 gennaio 2007 si inaugura il primo spazio dove poter mangiare, comprare e imparare il meglio delle grandi eccellenze regionali italiane. Nei successivi 3652 giorni Eataly ha aperto altri 20 punti vendita in Italia e 12 all’estero portando ovunque la cultura del cibo italiano e raccontando l’unicità della tavola del Paese. In questi 10 anni Eataly ha creato 5.500 nuovi posti di lavoro. Ognuno dei 33 negozi è però unico e distinto come sono unici e distinti, sempre, i membri di una famiglia: stessi valori, ma caratteristiche diverse, figlie del territorio e delle tradizioni. Ogni spazio inaugurato in Italia è un edificio recuperato, riportato in vita mantenendo i tratti distintivi della sua identità: luoghi rinnovati, che partecipano attivamente alla vita delle città, contribuendo così al rilancio di interi quartieri e divenendo punto di riferimento per tutti i cittadini.
In questi primi dieci anni Eataly ha incontrato e accolto nei suoi punti vendita milioni di persone, (25 milioni solo nel 2016!), ha raccontato loro le storie dei migliori produttori italiani offrendo eccellenze enogastronomiche con l’obiettivo di farle diventare popolari e non più di nicchia. In tutti i punti vendita trovano ampio spazio tutte le diverse tradizioni gastronomiche regionali che insieme celebrano il primato della biodiversità italiana, divulgata con passione attraverso percorsi didattici, corsi di cucina e di degustazione organizzati con l’obiettivo di sensibilizzare tutti, bambini e adulti, nella scoperta della stagionalità del cibo, sostenendo sempre una scelta di prodotti di qualità al giusto prezzo.
“Sono volati questi 10 anni. Qualcosa abbiamo combinato, in Italia e nel mondo. Tutto è dipeso dall'immensa fortuna di esser nati nel Paese più bello e gustoso del mondo”, dice Oscar Farinetti. “Eataly racconta storie e facendolo consente ai clienti di capire cosa c'è dietro al cibo italiano: tutti imparano, comprando e mangiando. Nascono così meravigliose esperienze ricche di emozioni, che ci coinvolgono ed ispirano. Questa è la strategia vincente di Eataly che in futuro svilupperemo ancora anche attraverso le opportunità offerte dalle tecnologie più avanzate di socializzazione e comunicazione”, commenta Andrea Guerra.
Nel futuro di Eataly c’è anche la crescita con nuove aperture in Italia e nel mondo e molti progetti in cantiere: l’apertura di Trieste il 17 gennaio, il progetto Fico Eataly World a Bologna, le aperture di Mosca, Los Angeles, Toronto, Parigi e Londra. Tutto questo senza lasciare mai il lavoro di ricerca e tutela delle eccellenze che rendono unica l’Italia, il paese più biodiverso al mondo per varietà di prodotti e territorio. Continuerà la collaborazione con Slow Food e con i piccoli produttori che ogni giorno si impegnano per riproporre e valorizzare i sapori, i profumi e le ricette di una cucina amata nel mondo. Dieci anni: un numero importante ed emozionante che si presta al gioco del creare classifiche: le 10 esperienze da non perdere, i 10 prodotti top, le 10 curiosità… da scoprire in tutti i punti vendita. Tantissimi gli eventi, le cene e le iniziative culturali proposti in tutti i negozi per celebrare questo importate traguardo, tra questi parte anche un concorso che permetterà ad un cliente al mese di vincere un tour gastronomico in 10 ristoranti stellati d'Italia.
C.d.G.