Fino a qualche anno fa, distinguere una farina da un’altra era cosa per pochi eletti.
Nomi come Tumminia, Perciasacchi, Bidì, non avevano un grande significato e solo i pochi addetti ai lavori erano in grado di attribuirli ad alcune varietà di grano siciliano.
Fino a qualche anno fa, Filippo Drago dei Molini del Ponte, grande sostenitore della genuinità e della territorialità del grano, dai più ottimisti era considerato un pioniere e dai più scettici un visionario. Oggi, dopo anni di duro lavoro, sul suo mulino e su Castelvetrano saranno puntati gli occhi di tutti gli appassionati del mondo dei lievitati.
Sarà proprio il comune della provincia di Trapani ad ospitare il principale evento delle Giornate europee dei Mulini, previste per il 17 e 18 maggio e organizzate, per il terzo anno consecutivo, dall’ Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici (AIAMS).
A Filippo Drago che, dallo scorso anno, è delegato dell’associazione per il Sud Italia, il compito di fare gli onori di casa. “Ho lavorato per tanti anni perché questo accadesse – dice – perché ci fosse la giusta attenzione ai grani e alle farine che consumiamo. Oggi, fra tanti grandi del mondo della lievitazione, sono stato scelto io e, dunque, Castelvetrano dove domenica prossima ci saranno i più grandi esperti italiani del settore. E per questo devo ringraziare tutti quelli che hanno creduto nel mio lavoro, perché genuino deve essere il pane ma anche i rapporti umani”.Nel corso delle due giornate le porte degli antichi mulini sparsi sul territorio nazionale saranno aperte per illustrare ai visitatori la loro storia, la tecnica e l’evoluzione, cercando contemporaneamente di trasmettere la passione di coloro che ne salvaguardano la conservazione, il restauro o il funzionamento.
Il programma di domenica 18 maggio a Castelvetrano prevede alle 10 il convegno “I Grani Antichi Siciliani e la Macinazione a Pietra Naturale” che si svolgerà al Teatro Selinus in piazza Carlo d’Aragona Tagliavia (ex piazza Giuseppe Garibaldi). Si continuerà alle 13.30 con “I Grani Antichi in Piazza – Morsi di Salute”, una degustazione di pane, pizza e focaccia realizzati dai panificatori Davide Longoni, Ezio Marinato, Matteo Piffer e Renato Flaborea in piazza Carlo d’Aragona Tagliavia. La giornata si concluderà alle 18 con la presentazione del “Mulino Errante” di Filippo Drago ai Molini del Ponte, in via Parini 29.
In tutta Italia saranno undici, oltre a quello di Castelvetrano, i mulini che apriranno le loro porte ai visitatori: il Mulino De Maffutiis nel comune di Auletta (Salerno), il Molino Battaglioni a Gualdo (MC), il Molino Ruatti in Val di Rabbi (TN), il Museo degli Usi e dei Costumi della Gente Trentina a San Michele all’Adige (TN), l’Antico Molino Petragnani a Corinaldo (An), il Mulino Darra a Cavriana (MN), l’Antico Mulino ad acqua Angelini in provinciali Ascoli Piceno, il Mulino Fosinace a Dimaro (TN), il Mulino Parrini in provincia di Firenze, Segherie Veneziana di Cavalese (TN) azionate ad acqua e dislocate lungo i rivi e i torrenti della valle e infine il Mulino natante del comune di Revere.
Clara Minissale