(Il gruppo dei maestri gelatieri che ha preso parte all'edizione del Gelato Festival)
da Palermo, Manuela Zanni
Dopo quattro giorni trascorsi nell’assolata e splendida cornice di Mondello, la borgata marinara di Palermo, si è conclusa la tappa palermitana della sesta edizione del Gelato Festival 2015.
Sono stati otto i maestri gelatieri, di cui sette siciliani e uno sardo, che si sono sfidati a “colpi di gelato” armati di palette variopinte. Otto storie, otto nomi, otto gelaterie, accomunati da due fattori, la qualità degli ingredienti scelti e la passione per il proprio mestiere.
Questi elementi uniti alla creatività e all’innovazione delle tecniche di produzione sia dei gusti tradizionali e che di quelli innovativi, hanno reso arduo il compito sia della giuria tecnica, composta da giornalisti e food blogger, che della giuria popolare.
Come spesso accade in casi in cui vi sono due giurie distinte, non sempre i pareri della giuria tecnica e di quella popolare coincidono, anche se ogni gelatiere presente alla competizione avrebbe meritato di vincere il primo premio.
(Samantha Birven de la gelateria La Kala premiata per la miglior presentazione)
La realtà dei fatti è che ogni gara che si rispetti esige che vi sia il nome di un vincitore, ed una classifica dei partecipanti e quindi, per dovere di cronaca, di seguito la pubblicheremo dando per scontato che chiunque abbia avuto la possibilità di assaggiare tutti i gelati in gara non avrebbe esitato a porre tutte le coppette, ovviamente dopo averle svuotate del goloso contenuto, sul podio dei vincitori.
È l’istrionico Giuseppe Cuti della gelateria “Al Gelatone”, con il gusto “scaccio siculo”, il vincitore della tappa di Palermo di Gelato Festival. Cuti ha conquistato il maggior numero di consensi della giuria popolare che, sommati a quelli della giuria tecnica, che gli aveva riconosciuto il quinto posto, lo hanno incoronato primo classificato della manifestazione al debutto in Sicilia. Il suo gusto “scaccio” il cui nome rievoca il classico “coppino di calia e semenza” tanto caro ai palermitani, è nato dal magico incontro tra noci, mandorle, nocciole, arachidi e pinoli “mantecato” con una salsa al pistacchio che ha lasciato poco spazio ad ogni eventuale dubbio sulla qualità delle materie prime utilizzate oltre che sulla bontà del loro accostamento.
Ecco di seguito la classifica stilata dalla giuria tecnica per la quale vince Samantha Birven della gelateria La Kala con il gusto Fichi e noci, in cui ad un cremoso gelato di fichi sono state abbinate delle croccanti noci irrorate dalla dolcezza dello sciroppo d’acero che ha creato un connubio davvero sublime. La Kala è stata anche vincitrice del premio miglior presentazione assegnato dalla giuria tecnica e offerto dalla Tecnobox, ditta fornitrice delle coppette in cui è stato servito il gelato del Gelato Festival 2015.
(Giuseppe Cuti ritira il premio per il miglior gusto)
Secondo postoper Gaetano Dominici della Gelateria Azzurra che ha presentato il gusto “croccante all’amarena” in cui ad una base di fiordilatte sono stati abbinati cerali caramellati, amarene e salsa al cioccolato per un risultato davvero sorprendente.
Il terzo posto va al cioccolato super fondente di Paolo Antico della omonima pasticceria, gusto creato in sinergia con la cantante Daria Biancardi per suggellare il rapporto sinestetico tra musica e gusto nella convinzione che “il cioccolato piace a nove persone su dieci e il decimo mente”.
Al quarto postosi è posizionato Alberto Mannino dell’omonima gelateria di Carini con il gusto Baronessa di Carini, nel quale l’incontro tra fiordilatte, salsa al caffè, cereali e cioccolato bianco è stato creato in onore della memoria della Baronessa orribilmente assassinata nel castello di Carini.
Il sesto posto è stato attribuito al sorbetto alla pesca di Bivona, presentato dalla gelateria Oriol di Maurizio Consiglio, dal delicato gusto fruttato.
Segue al settimo posto il gusto più complesso, del gelatiere sardo Fabrizio Fenu della Gelateria Centrale di Oristano che con la sua Crema al liquore vernaccia di Oristano e biscotto pistocusu ha portato in Sicilia una parte della sua amata terra.
Infine l’ottavo posto, va al gusto sicily presentato da Guglielmo Orofino della gelateria Yoghi di Palermo, che ha presentato un mix di sapori mediterranei di fragoline di marsala, limone della Conca d’Oro e mandarino tardivo di Ciaculli lievemente aromatizzato alla cannella.