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L'evento

EnoEtna, il programma dei week end dedicati al vino. al buon cibo e all’arte

18 Settembre 2014
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C'è chi si esibirà in un brindisi inaugurale sulle note di Giuseppe Verdi, Franz Lehàr e Vittorio Monti (Sabato 20 Settembre ore 20 Villa Comunale), chi terrà corsi sull’arte del cake design (Sabato 20 settembre ore 20, Villa Comunale ) e chi illustrerà ai più piccoli i segreti della pasticceria (domenica 21 Settembre ore 18.30, Villa Comunale).

Non mancheranno le tavole rotonde (Sulla Buona Strada. Le Strade del Vino: un percorso di aggregazione, Casa del Vendemmiatore Domenica 21, alle 17.30 ), le degustazioni dei vini dell’Etna a cura dall’AIS Sicilia, le visite guidate alle cantine e le Ceno Etna. Le cene dedicate ai grandi film e firmate da chef di provata esperienza come quella che trarrà ispirazione dal film di Marco Righi, Il giorno della Vendemmia (domenica 21 ore 20, Ristorante Collina Marinara- Piazza Roma) o quella che racconterà i profumi e i colori della Sicilia del Gattopardo di Luchino Visconti (sabato 27 Ristorante Collina Marinara- Piazza Roma).

Per due week end consecutivi (20-21 e il 26-27 settembre) a Santa Venerina, in provincia di Catania, ci sarà EnoEtna, Kermesse dedicata al vino e alle specialità locali. Per celebrarlo, dunque, un ricco cartellone che prevede anche spettacoli teatrali, letture gustose sulla cucina siciliana dell’Ottocento, concerti, mostre fotografiche e artigianato locale. Nel corso della manifestazione verrà anche ricordato Luigi Veronelli, che combatté tante battaglie a difesa della civiltà contadina, dei piccoli produttori, della qualità, della terra e dell’individuo. Tanti buoni motivi, allora, per non mancare. 

“Un incentivo in più per partecipare ad Eno-Etna” spiega Giuseppe Grasso, Presidente del Consiglio Comunale di Santa Venerina “è anche quello di poter conoscere le diverse sfumature del territorio etneo. Forse non tutti sanno che Santa Venerina è un piccolo regno dei liquori e dei distillati dove esistono alcune aziende storiche, leader in questo settore. Non è un caso che proprio a Santa Venerina ci sia una via  degli Stabilimenti. In questa strada, infatti si trovava una delle principali distillerie di questa piccola e operosa cittadina alle pendici dell’Etna che ha sempre dato molta importanza alla viticoltura e ai suoi prodotti. Con questi presupposti è nata la Kermesse giunta quest’anno alla diciottesima edizione: proprio per dare il giusto rilievo al vino e ai piccoli e grandi produttori innamorati del proprio mestiere”.
 

Rosa Russo