Dopo il grande successo della prima edizione, che si è tenuto lo scorso 9 marzo 2019 in Franciacorta, sarà il Chianti Classico ad ospitare il secondo Festival del Potatore della vite ideato e organizzato da Simonit&Sirch.
L’appuntamento è per il 29 febbraio 2020 a Castelnuovo Berardenga (SI), dove si terrà il Pruning Contest, combattuta ed appassionante gara di potatura della vite, che premierà i migliori potatori d'Italia. La competizione si terrà nei vigneti di Borgo San Felice, azienda partner del Festival, che da anni applica il Metodo di potatura Simonit&Sirch ed ospita i corsi della Scuola Italiana di Potatura della vite. Il ontest è aperto a tutti coloro che vorranno mostrare le proprie abilità in una competizione che premierà accuratezza dei tagli e velocità. Vi prenderanno parte 100 potatori, che disputeranno gare individuali (55) e a squadre (15 squadre di 3 componenti). Speaker della gara sarà Federico Quaranta, noto autore e conduttore del programma radiofonico Decanter di Radio 2. Il pubblico potrà osservare da vicino i concorrenti intenti a potare le piante. La giuria, costituita da tecnici Simonit&Sirch e da esperti internazionali di potatura, decreterà i migliori classificati nelle due categorie.
Il Pruning Contest sarà il cuore di una giornata di festa in campagna dedicata al “saper fare in vigna” aperta – con ingresso gratuito – a tutti, potatori, famiglie, amici e appassionati. A fare da contorno alla gara, musica, bancarelle a tema e una serie di attività collaterali legate al mondo agricolo, fra cui laboratori con artigiani intenti ai loro mestieri tradizionali e l’Atelier delle forbici tenuto dalla Felco.
Saranno presenti fra gli altri il record man alpinista Simone Moro, che con il suo elicottero farà fare dei brevi tour per ammirare dall’alto le stupende colline del Chianti e Siena, la Damove con un’esibizione adrenalinica di freestyle e acrodunking basketball, il campione del mondo di pattinaggio artistico a rotelle Lorenzo Guslandi che si esibirà nelle sue straordinarie performance, i boscaioli Mattia Berbenni e Michael Del Pin con dimostrazioni di taglio con ascia, sega e motosega. Ci saranno poi artigiani locali intenti ai loro mestieri e si potrà assistere ai lavori con trazione animale in vigna con cavalli. Saranno allestite postazioni dove degustare Chianti Classico e diversi truck-food con specialità locali.
(Borgo San Felice di Castelnuovo Berardenga)
Ai più piccini sarà riservato un angolo del vigneto con le teste dei filari contrassegnati da gigantesche matite colorate, dove saranno coinvolti in “Wannabe a pruninguy”: ciascun bambino sceglierà una barbatella di vite e la pianterà, contrassegnandola con il suo nome e la data, dando vita a un vigneto simbolico, di buon auspicio per il futuro. Per loro, varie altre attività, fra cui una passeggiata con il calesse tra le vigne e le visite didattiche all’Orto Felice, l’orto naturale di Borgo San Felice, che vede coinvolti nei lavori anziani residenti in zona e alcuni giovani diversamente abili.
A organizzare il Festival del Potatore della vite sono Simonit&Sirch (che lo hanno ideato, primi e unici in Italia, nel 2019), che hanno messo a punto un metodo di potatura che rende le viti più forti e longeve, e lo hanno esportato con successo in tutto il mondo. La potatura delle viti è infatti uno dei compiti più difficili e delicati del vignaiolo: da essa può dipendere la salute, la robustezza e la durata delle piante e di conseguenza la produzione e la qualità dei vini.
C.d.G.