Fervono i preparativi per la prima edizione a doppia cifra di Made in Langa.
Pochi giorni all’inizio dell’evento nazionale dei formaggi di montagna che segna una tappa importante: la numero 10. “Questa è un’edizione importante, non solo per il numero tondo. – dichiara Luca Olivan di Guru Comunicazione – Sentiamo la responsabilità di una iniziativa nata 10 anni fa grazie all’intesa con il Consorzio di Tutela Formaggio Asiago, la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e l’entusiasmo delle comunità dell’Altopiano. Un’esperienza felice in costante crescita, come è cresciuto l’appeal turistico di Asiago e dell’Altopiano. Oggi Asiago è una località di moda e come organizzatori di Made in Malga siamo orgogliosi di aver contribuito a questo risultato. La decima edizione segna la vera ripartenza dell’evento che registra un incremento di espositori. Molti dei quali sono giovani con tanta passione, al timone delle aziende di famiglia. Invitiamo tutti gli amanti della buona tavola a partecipare, è un’occasione unica per assaggiare formaggi di tutte le aree montane italiane. Unica come la possibilità di conoscere i produttori e la loro storia”.
La manifestazione giunta alla 10^ edizione, si terrà in due weekend, dal 2 al 4 settembre e dal 9 all’11 settembre e si rivolge ai tanti appassionati dell’arte casearia che giungono da tutta Italia. Dopo l’edizione “smart” dello scorso anno, Made in Malga ritorna con il format completo, con tutte le attività. Tanti gli appuntamenti per vivere l’evento e gustare i sapori
della montagna: dalla mostra mercato con espositori da tutte le regioni italiane alle masterclass, ovvero le degustazioni guidate di formaggi e vini d’alta quota; dai laboratori dell’artigiano alle escursioni sulle montagne dell’Altopiano di Asiago 7 Comuni, dagli appuntamenti dedicati ai bambini alle proiezioni di film a tema. Ecco i formaggi presenti al mercato della 10^ edizione di Made in Malga. Asiago Dop prodotto della montagna in diverse stagionature: fresco, fresco riserva e con caglio vegetale. L’Asiago dop stagionato: mezzano, vecchio e stravecchio. Dal Piemonte il Castelmagno Dop di montagna e diverse versioni della Toma. Dalla Valle d’Aosta la Fontina Dop d’alpeggio e d’altura (oltre i 2.300 metri), il Blu e la Toma di capra. Dalla Lombardia i formaggi Principi delle Orobie: Formai de Mut, Branzi Ftb, lo Strachitunt, lo Stracchino all’antica ed il Bitto. Formaggi a latte crudo di capra, il
Puzzone di Moena Dop, il Vezzena, il Raschera Dop, il Parmigiano Reggiano di montagna con stagionature 24, 36, 48, 60 e 96 mesi, il Caciocavallo del Matese e lo Stracchino stagionato. Dal centro e sud Italia una folta rappresentanza di pecorini: diverse tipologie e stagionature di pecorini di Amatrice, della Toscana, dell’Abruzzo, della Calabria, della Sardegna ed il tradizionale Fiore Sardo Dop.
Non solo formaggi. Tra i banchi del mercato troverete anche i salumi di montagna. Dall’Alto Adige lo speck artigianale, salamini tirolesi, würstel artigianali in varie versioni (würstel Meraner, Frankfurter, bianco tipo Monaco, Servelade e da arrostire), la bresaola , i salumi di cinghiale, di cervo e capriolo. La norcineria abruzzese e salumi tipici della Sardegna, del Nero dei Nebrodi e del Nero di Calabria. Ed infine mieli, panificati di montagna, confetture, liquori, aceti balsamici, tea e tisane, erbe officinali e cosmetici derivati dall’attività agricola. Sono aperte le iscrizioni alle “Masterclass”. Nel corso dei due fine settimana si potrà partecipare alle degustazioni guidate di formaggi abbinati a vini prodotti in alta quota. Gli appuntamenti prevedono approfondimenti tematici sui formaggi di capra, a latte crudo, formaggi di montagna francesi, Parmigiano Reggiano di montagna in diverse stagionature (da 24 a 90 mesi),
formaggi della Valle d’Aosta, dell’Alto Adige e cooking show di piatti con l’Asiago Dop. Le Masterclass offrono l’occasione di scoprire e gustare “perle enologiche”: vini orange della Georgia, bollicine di montagna, vini dell’Etna, vini della Valtellina, della Valle d’Aosta e dell’Alto Adige. Le prenotazioni si effettuano on line sul sito della manifestazione. In contemporanea a Made in Malga nei giardini di Piazza Carli, si svolgerà il Mountain Beer Festival dedicato alle birre artigianali di montagna dove parteciperanno 10 birrifici dell’arco
alpino italiano. Ritorna la grande Osteria di montagna in Piazza Carli con i piatti tradizionali (gnocchi, bigoli, pizzocheri e stinco), gli arrosticini, tagliate di pecora e le birre artigianali. Nel bistrot del Consorzio di Tutela Formaggio Asiago si potrà gustare il formaggio Asiago Dop in diverse stagionature e piatti gourmet. Per la prima volta, quattro chef dell’associazione Jre (Jeunes Restaurateurs D’Europe) si avvicenderanno per proporre piatti creativi col formaggio Asiago nell’Asiago Bistrot: Alberto Basso del Ristorante Trequarti, di Val Liona (Vicenza) e Davide Botta del Ristorante l’Artigliere di Isola della Scala (Verona) nel primo weekend, Renato Rizzardi de La Locanda di Piero di Montecchio Precalcino (Vicenza) e Paolo Trippini del Ristorante Trippini di Civitella del Lago-Baschi (Terni), nel secondo. Un’occasione che celebra la creatività di quattro stili di ristorazione uniti dalla grande versatilità di Asiago Dop Prodotto della Montagna e propone un esempio delle felici connessioni tra l’alta qualità di questo formaggio così unico e la ristorazione gourmet.
Il via della manifestazione è fissato per venerdì mattina 2 settembre, l’inaugurazione ufficiale con le Autorità è alle ore 18:30 in Piazza Carli. L’ingresso alla manifestazione è libero. ““Made in malga è a manifestazione più importante per Asiago e per l’Altopiano. Rappresenta la migliore vetrina per comunicare tutto il grande lavoro di questa comunità fatta di agricoltori, allevatori, produttori, stagionatori, commercianti, albergatori, un’unica grande filiera che per noi significa famiglia”, dice Nicola Lobbia Assessore al Commercio e Turismo Comune di Asiago. “Inizia il conto alla rovescia per la decima edizione di Made in Malga. Un evento unico, che il Consorzio Tutela Formaggio Asiago ha fortemente voluto, promosso e ogni anno sostenuto per dare all’Altopiano dei 7 Comuni la possibilità di allungare la stagione estiva promuovendo le eccellenze casearie di montagna. Le malghe e i caseifici soci del Consorzio Tutela Formaggio Asiago daranno ancora una volta il benvenuto ai tanti visitatori proponendo l’essenza più pura del loro lavoro, quell’Asiago Dop Prodotto della Montagna che nasce dal latte raccolto dalle vacche al pascolo e viene trasformato da sapienti casari in un prezioso formaggio”, aggiunge Fiorenzo Rigoni Presidente Consorzio Tutela Formaggio Asiago. “Made in Malga non è solo un evento. Nel corso degli anni, ha saputo dare forte impulso al Territorio, mettendo in evidenza le peculiarità dell’Altopiano. Oggi Made in Malga, è parte integrante di un percorso il cui obiettivo è quello di far crescere nelle persone, la consapevolezza delle grandi potenzialità che il territorio può dare. Siamo convinti che anche questa edizione sarà un successo, augurando agli operatori di proporre al meglio le eccellenze del territorio”, dice Rodeghiero Erika Presidente Coldiretti Asiago. “L’evento “Made in Malga” giunge quest’anno alla decima edizione; siamo particolarmente orgogliosi che questo connubio con la Città di Asiago prosegua con grande entusiasmo da parte degli organizzatori, dell’Amministrazione Comunale e dei nostri commercianti, ristoratori ed albergatori. Made in Malga oltre ad essere un’iniziativa di altissimo livello che richiama ogni anno
decine di migliaia di persone, rappresenta per l’Altopiano di Asiago un’ottima operazione di comunicazione che si estende in tutta Italia e non solo”, dichiara Marianna Lievore Presidente Ascom Mandamento di Asiago. “Con le sue 130 malghe e per l’estensione dei suoi pascoli, il sistema d’alpeggio localizzato sull’Altopiano dei Sette Comuni costituisce il complesso più importante dell’intero arco alpino. Le malghe, con il pascolo e la pozza d’alpeggio, rappresentano un elemento insostituibile del paesaggio alpestre. Sono il segno della plurisecolare trasformazione operata dall’uomo sul territorio attraverso il disboscamento, la bonifica, la pulitura annuale del fondo e la gestione del bestiame ed hanno conservato un ruolo fondamentale nell’economia montana. Made in Malga ha il grande merito di proiettare tutto questo in un contesto più ampio, coinvolgendo le produzioni casearie e d’alpeggio
dalle Alpi e da tutti i territori montani”, conclude Roberto Stella Presidente Mandamento di Asiago Confartigianato Vicenza.
C.d.G.
Roberto Stella Presidente Mandamento di Asiago Confartigianato Vicenz