Molino Quaglia e Università della Pizza organizzano oggi a Napoli un incontro sulla riscoperta delle origini della pizza napoletana verace, anteprima della 5^ edizione di PizzaUp. Indispensabile l’uso del lievito madre e farine di qualità
Disco di pasta dalla lenta lievitazione e condito con i sapori tipici del territorio campano, è tra i cibi cult che più contraddistinguono l’Italia nel mondo e che occupa un capitolo importante della storia gastronomica del nostro Paese.
Tra le innumerevoli versioni e tipologie di preparazione, la pizza è declinabile all’infinito ma alla base di un buon prodotto non deve mancare il lievito madre e farine di qualità.
Per discutere di questo argomento si sono dati appuntamento, oggi 23 maggio a Napoli, capitale della pizza per antonomasia, esperti e giornalisti che disserteranno sulle origini e sul futuro della pizza napoletana. L’evento, dal titolo “Pizza di oggi, gusto di ieri”, vuole approfondire il possibile ritorno ad una lavorazione e preparazione della pizza con i gusti e i sapori di una volta, scoprendo magari che il futuro di questo semplice quanto unico piatto sta proprio nel ritorno alle sue origini.
“L’Università della Pizza è un progetto di Molino Quaglia, – spiega Sarah Scaparone dell’ufficio stampa – rivolto alla sensibilizzazione degli operatori del settore per il miglioramento della qualità di questo prodotto, attraverso l’organizzazione di iniziative che prevedono l’approfondimento su ingredienti, tecniche e lavorazione della pizza”.
Al convegno, moderato dalla giornalista Laura Gambacorta, parteciperanno, tra gli altri, guru nella preparazione della pizza come i pizzaioli Gino Sorbillo e Renato Bosco, che diranno la loro sulla tecnica di utilizzo del lievito madre e presenteranno una degustazione di “Pizza a 4 mani”, preparata utilizzando, appunto, lievito madre e la farina Petra del Molino Quaglia, da selezione di grani teneri macinati a pietra in purezza.
“L’incontro di oggi a Napoli – continua Sarah Scaparone – è l’anteprima della 5^ edizione di PizzaUp, simposio tecnico dedicato al mondo della pizza italiana e dei suoi maestri, che si svolgerà il prossimo novembre a Vighizzolo d’Este, in provincia di Padova, nelle sale restaurate dell’antico Molino Quaglia. Obiettivo di questo prossimo incontro sarà riaffermare un nuovo dialogo tra i pizzaioli in modo da far riscoprire l’unicità della pizza italiana nel mondo, grazie anche allo sviluppo di migliori tecniche e all’utilizzo di materie prime di qualità”.
Daniela Corso