(L'Etna, il vulcano siciliano più alto d'Europa)
Dal Soave fino all’Etna passando per Gambellara, i Colli Euganei, i Monti Lessini, Pitigliano, Montefiascone Orvieto, i Campi Flegrei, il Vulture e Ischia.
Una serata più unica che rara. Una degustazione che difficilmente si potrà dimenticare. Appuntamento imperdibile il 20 maggio presso il Gallery Art Hotel di Firenze (vicolo dell’Oro, 5) per una cena gourmet sensazionale ed i vini in abbinamento provenienti esclusivamente da territori vulcanici. L’evento “God Save the Wine” ha come obiettivo quello di far scoprire i vini più sorprendentemente freschi e minerali del mondo, ovvero i vini vulcanici.
Veri e proprio prodigi della natura che traggono dal magma dei vulcani italiani il loro sostentamento e le loro particolarità olfattive e gustative.
Il progetto Volcanic Wines, nato nel 2009, rappresenta oggi un forum internazionale in cui vengono trattate tematiche scientifiche, didattiche e anche filosofiche attorno a questi vini “di fuoco”. Ai partecipanti viene data una prospettiva differente nella degustazione dei vini, andando a indagare le caratteristiche dei differenti suoli e comprendendo le sfumature che ne derivano nei prodotti ottenuti. Ecco quindi una grande occasione per conoscere e confrontare le produzioni che insistono su questi suoli, attraverso una lettura di quello che è, attualmente, il migliore antidoto alla globalizzazione: l’esaltazione di quei caratteri non riproducibili in altri luoghi.
La serata comprende, oltre alla degustazione di tantissime varietà di vini “vulcanici”, un seminario appositamente tenuto da Andrea Gori che per l’occasione, guiderà i partecipanti alla scoperta dei particolarissimi profumi e sensazioni che solo questi vini riescono a dare.
C.d.G.