di Giovanni Paternò
Tra gli ingredienti base dei gelati, uno dei più importanti è il latte, anzi aggiungiamo che esso è essenziale nella produzione dei gelati artigianali.
Senza il latte o i suoi derivati, abbiamo i sorbetti che sono fatti di acqua, zuccheri e frutta. Come sempre un buon prodotto deve avere come base delle ottime materie prime. Chiaramente anche nel caso dei gelati è fondamentale l’ottima qualità del latte, sia dal punto di vista igienico sia organolettico. E il latte più gustoso è chiaramente il latte fresco. L’ideale, per il gusto, sarebbe quello crudo che purtroppo darebbe problemi igienici e di conservazione per cui si adopera il latte fresco pastorizzato. Molte persone per comodità consumano solo il latte a lunga conservazione, quello cosi detto UHT, cioè sterilizzato ad alta temperatura, per cui hanno dimenticato il gusto del latte fresco, se non addirittura mai conosciuto. Allo Sherbeth quest’anno c’è una interessante novità: si potrà assaggiare il latte fresco.
L’iniziativa parte dal Commissario dell’Associazione Regionale Allevatori della Sicilia, Alessandro Chiarelli,che, avendo tra i suoi scopi, la promozione dei prodotti del mondo zootecnico ha fornito 3000 litri di latte fresco 100% Siciliano a tutti i maestri gelatai partecipanti per evidenziare e promuovere loro bianco,inoltre nello stand, metterà a disposizione dei visitatori della manifestazione cefaludese un dispenser refrigerato da dove poter degustare il latte fresco e divulgare tutti i punti vendita dove potrà acquistare questa delizia. Il latte proviene dagli allevamenti siciliani ed è prodotto col marchio “100%Siciliano”. E’ un latte di alta qualità, come definito dalla normativa vigente e garantito da AiA attraverso ” Italialleva” , cioè un latte severamente sottoposto ad una serie di controlli che riguardano: la selezione e lo stato di salute delle vacche, la loro alimentazione, l’igiene delle stalle, le condizioni di mungitura, la raccolta e distribuzione, la struttura della centrale di lavorazione, i trattamenti termici ed il confezionamento. Un motivo di più per riprendere un gusto che si avvicina a quello del passato.