di Giorgio Vaiana
Si intitola “Le piazze del Bio” la mostra mercato che si svolgerà a Palermo domenica 30 ottobre dalle 9 alle 14.
Nella meravigliosa cornice di palazzo Steri/Chiaramoonte, la mostra, voluta e promossa dall’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari in collaborazione con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, è un’occasione importante per conoscere ed apprezzare, ma anche per promuovere, i prodotti biologici che saranno esposti, fatti assaggiare e venduti da 36 aziende siciliane. Ci saranno agricoltori, consorzi, associazioni, istituzioni, ma anche organismi di controllo del sistema di qualità. Tutto ruoterà attorno a questa parolina magica “Bio”, di cui spesso si parla, o si sente parlare e di cui, in realtà, non se ne conosce bene e fino in fondo la spiegazione. I consumatori, infatti, veri protagonisti dell’iniziativa, avranno l’opportunità di avvicinarsi al mondo del bio, di capire cosa vuol dire consumare un prodotto sano e rispettoso per l’ambiente. Molto spesso, infatti, la parola “bio” nasconde trappole per i consumatori che in questa mostra/mercato avranno anche l’opportunità di capire come riconoscere un prodotto Bio vero da uno spacciato per tale.
Le aziende che parteciperanno all’evento di domenica sono state selezionate sulla base di specifici requisiti grazie al supporto ed ai suggerimenti della facoltà di Agraria dell’università di Palermo, che da anni è impegnata nella promozione dell’agricoltura biologica siciliana. La mostra mercato si inserisce nel piano di azione europeo per l’agricoltura biologica che è finalizzato a promuovere i prodotti biologici nei 27 paesi dell’Unione, come spiega Rosaria Barresi (nella foto), dirigente generale del dipartimento degli interventi strutturali in agricoltura: «La mostra si inserisce in un progetto molto più ampio che coinvolge tutti i paesi dell’unione europea – dice – L’obiettivo è quello di avvicinare i prodotti di qualità ai consumatori. Ma non più solo una categoria di consumatori selezionata. Il nostro intento è fare in modo che il prodotto biologico possa diventare una quotidianità. Ecco perché facciamo leva sui circuiti, non solo pubblici, ma anche privati, di catering e ristorazione».
La mostra ha anche l’obiettivo di avvicinare più “attori protagonisti” al mondo del biologico. Cioè fare in modo che sempre più proprietari di aziende agricole si inseriscano in questo circuito di produzione e promozione del biologico. «Ragioniamo con loro anche della possibilità di promuovere la filiera corta – continua la Barresi – Per certi tipi di prodotto ed utenza può rappresentare un’alternativa di vendita importante, in un’ottica commerciale e di marketing su misura». Per Giuseppe Calagna, dirigente dell’ufficio responsabile della promozione, «simili iniziative permettono di avere un quadro generale della situazione per perfezionare le strategie di intervento regionale a supporto di questo particolare sistema di mercato, la filiera corta nel Bio».
Le aziende e gli agricoltori che saranno presenti alla mostra/mercato di domenica sono: l’abbazia Santa Cristina, l’agriturismo Bergi, l’azienda agricola Gerace, l’azienda agricola fratelli Lombardo, l’azienda agricola villa Colonna, l’azienda biologica Augello, l’azienda Fossa dell’acqua, Luca Cammarata, Ccpb Srl, Antonino Coco, Andrea Coniglio, consorzio Isola Bio, cooperativa agricola Bio arcobaleno, cooperativa agricola Valdibella, Antonino Cossentino, Irene Costantini, Giuseppe D’Angelo, Cataldo Di Nolfo, Maria Layla Fatta, fattoria Di Gesù, Giulio Gelardi, Golden Grapes di Luigi Brucculeri, Manfredi Grimaldi, il Melograno, Grazia Invidiata, Carla La Placa, Antonino Lo Curto, Francesco Loria, Barbera Manfredi e Figli, Melandia, Luisa Montalto, O.P. Agrinova, Paolo Piscione, Psr Sicilia, Suolo e salute ODC e Domenica Vitrano.