di Sofia Catalano
Simbolo del lusso Italiano. Icona di ospitalità ed eccellenza, Villa d’Este è l’albergo che meglio rappresenta lo stile di vita e l’unicità del Bel Paese.
Nella magica cornice del lago di Como, a Cernobbio, la sua storia inizia nel 1568 quando il cardinale di Como, Tolomeo Gallio, commissionò la costruzione di una sontuosa villa sul lago, come sua dimora estiva. Più di trecento anni dopo Villa d’Este diventa un hotel di lusso e da allora è la meta preferita di personaggi del cinema, della musica, dell’arte alla ricerca di un “ paradiso” di suggestione impareggiabile, dove vivere esperienze uniche ed emozionanti in versione charme retrò, e con un allure così personale da sapersi comunque rinnovare di stagione in stagione. E sono 150 quelle della mitica Villa che a giugno ha festeggiato alla grande l’anniversario, dando inizio ad una serie di eventi commemorativi di grande glamour, come da tradizione. Dopo l’estate, all’insegna di esclusive serate a tema, arriva una grande novità: l’apertura straordinaria in inverno, nel momento più magico dell’anno, per le festività natalizie e il Capodanno, unico precedente nel 1999 quando fu celebrato il nuovo millennio.
L’occasione è perfetta per un amarcord di classe, anche dal punto di vista gastronomico, a cura dell’Executive Chef Michele Zambanini. Per celebrare l’eccezionale apertura invernale Villa d’Este ha pensato a sette cene esclusive, dove prestigiose cantine, icone della produzione vinicola mondiale, accompagneranno piatti espressione della cucina più ricercata e raffinata. Le Wine Dinners, in programma fino al 18 dicembre, vedono protagonista una selezione di grandi bottiglie, studiata dal Wine Manager Alex Bartoli: dagli champagne Jacque Selosse, Krug e Cristal, ai Sauternes Premier Cru Superieur di Chàteau d’Yquem , ai rinomati vini piemontesi Gaja, alle migliori etichette di Brunello di Montalcino Doc, fino al gotha del vino mondiale Domaine de la Romanèe- Conti.
Ad enfatizzare l’atmosfera ci penseranno le straordinarie decorazioni floreali a “ tema” di Vincenzo Dascanio, uno dei massimi esperti italiani di flower design , che ha sottolineato la bellezza senza tempo dalla hall alle camere, sino al ristorante dove l’iconico mosaico brillerà di centinaia di lucine led a cascata per un effetto “Wow”. Una full immersion in luogo incantato che renderà le Feste degli ospiti davvero uniche ed in dimenticabili. Il privilegio si allarga anche agli ospiti esterni che, oltre alle Wine Dinners potranno trascorrere a Villa D’Este momenti unici: un the, la cena della Vigilia, il pranzo di Natale, la magica sera di San Silvestro con gran finale di giochi pirotecnici sul lago. E per cominciare al meglio il nuovo anno c’è anche il beneaugurante brunch del primo giorno del 2023, con un ricco buffet salato e dolce. E si sa chi ben comincia…