(Stephen Twining)
di Michele Pizzillo
Che l’Italia sia nel “cuore” di Twinings si è avuto la conferma a Milano, alla presentazione della nuova gamma di infusi 100% naturali.
Infatti, a condurre prima la degustazione di quattro dei nove infusi e poi a parlare di questo nuovo prodotto dell’azienda inglese, è stato Stephen Twining che, ha esordito sottolineando che solo loro hanno un master blender, Jeremy, che da quasi trent’anni lavora esclusivamente su questo prodotto. “Ecco perché ogni infuso Twining è un’esplosione di gusto da assaporare in qualsiasi momento della giornata – sottolinea l’erede di quel Thomas che nel lontano 1706 introdusse il thé in Gran Bretagna -. Tutti i nuovi infusi sono naturalmente privi di caffeina e 100% naturali”.
In degustazione, Stephen ha proposto l’infuso di zenzero e limone (qui la briosità del limone si combina con le note speziate dello zenzero, un prodotto dalle riconosciute proprietà benefiche; ai frutti rossi (una miscela creata apposta per il gusto italiano che chiude con un eccellente aroma di rosa canina); finocchio, menta e liquirizia (infuso ideale come dopo pasto in cui ogni ingrediente assicura il proprio contributo: il finocchio per il sapore, la menta piperita la freschezza, liquirizia il gusto dolce); ciliegia e cannella (un prodotto inedito che combina sapientemente il gusto dolce e succoso della ciliegia con le note calde e speziate della cannella). Stephen, poi, ha declamato una sorta di decalogo per preparare e gustare una perfetta tazza di infuso. E, cioè, altissima qualità dell’infuso, acqua fresca a 100°, teiera pulita, tempo di infusione, non alterare l’infuso con miele o zucchero. Presentando anche il brand ambassador Twinings per il lancio dei nuovi infusi in Italia, la food lover Alice Agnelli.
E, così, dopo il rilancio sul mercato italiano dei thé classici, datato 2014, dei thé neri aromatizzati l’anno dopo e dei thé verdi l’anno scorso per festeggiare i sessant’anni presenza sul mercato italiano, per il prossimo autunno Twinings si dedicherà al mondo degli infusi, in particolare ai nuovi infusi di tendenza, prevalentemente a base di frutta ed erbe, che combinano ingredienti classici con altri più ricercati. Questi nuovi infusi, però, sono stati pensati per il mercato italiano e, appena ad Andover, in Hampshire, sede della Twinings, rileveranno la risposta positiva dei consumatori italiani, i nuovi prodotti saranno diffusi negli altri paesi, 115 in tutto il mondo, dove è presenta il brand inglese.
“In Italia, il segmento degli infusi ha un valore di 130 milioni di euro. Tra i tre segmenti che compongono questo mercato, quello degli infusi di frutta ed erbe ha registrato un +16,9%. Una crescita significativa che indica chiaramente la ricerca da parte dei consumatori italiani di prodotti che siano in grado di coniugare benessere e gusto – sottolinea Fabio Pesce, general manager di Twinings Italia -. Ricerche sui consumatori hanno dimostrato che da noi il mondo delle infusioni è tradizionalmente costituito da cambiamenti lenti e abitudini di consumo radicate: nonostante le innumerevoli novità introdotte negli ultimi anni sia nell’ambito del tè che degli infusi, il mercato italiano è ancora piuttosto ristretto rispetto ad altri mercati più dinamici. Il consumatore italiano va pertanto accompagnato nella scoperta delle differenze tra thé, tisane e infusi e nella conoscenza dei diversi benefici. Le indagini di mercato hanno inoltre confermato che il consumatore italiano, però, è più propenso ad avvicinarsi ad una nuova esperienza di gusto se accompagnato da un brand conosciuto e precedentemente apprezzato per le sue peculiarità di qualità.
(Fabio Pesce)
D’altronde, è stato evidenziato nell’incontro milanese, per Twinings è sempre stato fondamentale interpretare le nuove tendenze, andando incontro alle esigenze dei consumatori. Per questo, aggiunge Pesce, “abbiamo deciso di investire tutto il nostro know how nella miscelazione, per realizzare degli infusi di tendenza, 100% naturali, in grado di coniugare ingredienti classici con altri più ricercati, visto che il mercato italiano apprezza di più miscele dal gusto e dagli aromi unici”. Restano, comunque, Inghilterra e Australia i paesi leader nel consumo degli infusi. Però “siamo convinti di poter ricoprire, anche nel mercato italiano, un ruolo importante in questo segmento”, dice Pesce. Tant’è che il lancio della nuova gamma di infusi Twinings sarà supportato da un piano marketing importante con attività above the line e below the line. Un’attività significativa che coinvolgerà i media tradizionali, il mondo digitale e i punti vendita con attività in store e materiali di visibilità. “E’ la prima volta che, nel mercato italiano, approcciamo anche il mondo digitale. Ma lo reputiamo un aspetto fondamentale per poter far comprendere ai consumatori italiani la peculiarità di gusto e naturalità dei nostri infusi”, chiosa il General manager di Twinings Italia. Partendo anche da un rinnovamento grafico dei packaging per enfatizzare la naturalità, l’intensità di gusto e la qualità di ogni singola miscela e per facilitare il riconoscimento da parte del consumatore. Infine, per Natale sarà realizzata una scatola in cartotecnica dedicata agli infusi.