Il Prosecco è sicuramente uno dei vini più famosi al mondo. E, quindi, uno di quei prodotti da non stancarsi mai dal celebrarlo, anche in posti che potrebbero essere considerati inusuali. Ma il team di V8+, il marchio del Prosecco che fa capo alle Tenute del Leone Alato, il gruppo di aziende vinicole di proprietà di Genagricola del Gruppo Assicurazioni Generali che con i suoi 8.000 ettari coltivati tra vigneto e seminativi è l’azienda agricola più grande d’Italia, ha pensato ad un tour di eventi e serate finalizzate per celebrare la cultura secolare del Prosecco. Un tour con il quale V8+ porta il divertimento nei migliori beach club italiani approfittando dell’entrata di un nuovo extra brut, Bruno, a far parte della famiglia degli Storyteller del Prosecco, e le altre sette referenze del brand. Un’occasione, insomma, per divulgare e promuovere la cultura secolare del Prosecco, come vuole la filosofia di V8+ che con le sue etichette parlanti, racconta in modo inclusivo il processo di spumantizzazione con il metodo Martinotti e le caratteristiche di ogni bottiglia, instaurando un dialogo diretto con il consumatore, trasmettendogli la sua energia non convenzionale.
Il 29 luglio il tour approda in Basilicata, sulla suggestiva spiaggia di Maratea – il brevissimo tratto di mare lucano compreso tra Campania e Calabria – presso il lido Yumara. Per risalire subito verso Nord, a Genova, presso lo Sporting Club, dove il 30 luglio si continuerà ad omaggiare il Prosecco. Questa inedita iniziativa attraverso la quale V8+ celebra il piacere di stare insieme portando i calici di Prosecco in riva al mare, in serate all’insegna dell’italianità, tra dj-set e bollicine, è partita, però, il 16 luglio dall’Emilia Romagna (al Marrakech Beach 55 del ferrarese Lido di Spina) e dopo questi tre appuntamenti, si è in attesa di conoscere le prossime location dove approderà lo spirito leggero, frizzante e divertente del Prosecco, declinato in differenti tipologie con il metodo Martinotti, ben 8 quelli del marchio V8+ tra brut, brut millesimato, dry, extra dry, rosé, Valdobbiadene superiore docg e Cartizze docg. Al centro del processo produttivo l’uva Glera, selezionata nelle tenute di Genagricola presenti nelle aree più vocate del Veneto e, ovviamente, in quelle della denominazione Conegliano-Valdobbiadene e il cru Cartizze. Qui la tenuta V8+ si estende su 130 ettari e produce circa 2 milioni di bottiglie di Prosecco.
Il prodotto più importante è il Prosecco Valdobbiadene Superiore Cartizze docg Toni, un dry che con i suoi sentori di miele e frutta matura si adatta bene ad accompagnare i dolce oltre ad essere un ottimo aperitivo. Mentre l’extra dry Prosecco Valdobbiadene Superiore docg Piero, con la sua morbidezza è perfetto con i crostacei, anche crudi. La gamma prevede anche un brut millesimato, Carlo nonché una gamma di cuvée come il Prosecco doc Extra Dry Sandro piacevolmente abbinabile a formaggi freschi; il Prosecco doc brut perfetto con fritto di pesce e verdure e il Prosecco doc Rosé Lele che con i suoi sentori di piccoli frutti rossi apportati dal Pinot Nero, è ottimo con primi piatti della tradizione mediterranea. E, ovviamente, il Prosecco novità, Bruno extra brut che ha concluso l’operazione di restyling delle bottiglie iniziato nel 2021 sulle quali si può conoscere la narrazione del prodotto con l’etichetta che ripercorre il processo di spumantizzazione con il metodo Martinotti, orgogliosamente italiano, e reca l’indicazione dei giorni di fermentazione. A ciascuna delle otto referenze corrisponde un colore e un nome proprio, che ne rappresenta la personalità. Ogni capsula suggerisce le caratteristiche del vino, instaurando un dialogo diretto con il consumatore e guidandolo a una scelta informata e consapevole.