Le nuove annate di tre vini, ma anche tre etichette riviste nella grafica. Sullo sfondo c’è Menfi, in primo piano Tenute Cinquanta, l’azienda di Filippo Basile che ha fatto della valorizzazione del territorio il suo punto di forza. La presentazione del restyling è avvenuta in un pranzo dedicato alla stampa a Villa Airoldi, a Palermo, con i piatti dello Chef Pino Cuttaia in abbinamento. Qui Basile ha parlato dei suoi progetti, dei terreni, del relais di proprietà della famiglia: Torre Bonera. L’obiettivo è diventare un punto di riferimento per i viaggi enogastronomici, per unire la bellezza delle campagne vista mare del luogo all’enoturismo e alla visita alle cantine.
Sono tre, come dicevamo, le nuove annate di Tenute Cinquanta: Fiurella 2023, un Grillo Sicilia Doc dal sorso fresco e di buona consistenza con un finale giocato tra la sapidità e un tocco citrino. Ci sono poi due Syrah Sicilia Doc: Ruvetto 2022 e Mogarsa 2021. Il primo si distingue per l’affinamento in acciaio, colore rosso rubino con sfumature porpora. Profuma di frutti rossi e scuri, con un tocco speziato e floreale. Mogarsa è invece la versione ottenuta con le uve della parte più alta del vigneto, quella con il terreno maggiormente calcareo. La maturazione avviene in tonneaux nuovi per circa 14 mesi ed ha un colore rosso rubino. Profuma di frutta rossa ed è strutturato, speziato con un piacevole ritorno di frutta matura.
L’avventura di Filippo Basile nel mondo del vino parte nel 2021 a Menfi. Imprenditore palermitano di 45 anni alla quinta generazione nel settore della sicurezza e degli immobili, Basile si immerge nel universo vinicolo per passione.