Settesoli, un anno di crescita nei mercati e in calendario nuovi progetti

In tempi difficili si guarda all'estero e c'è chi sta vincendo la scommessa a fronte di un'economia nazionale che arranca.

Il brand Settesoli, icona del vino siciliano cresce nel mondo, conquista quote nei mercati internazionali ed è determinata a rafforzare la presenza in Cina, America, Russia e Germania. Una case history di successo che vede anche aumentare, per il terzo anno consecutivo, la remunerazione per ettaro. Bilancio quindi più che positivo nonostate il periodo. E' stato comunicato ai 2mila soci in occasione dell'assemblea annuale che si è svolta a Menfi al Teatro del Mare. La cooperativa vanta il vigneto più grande d'Europa, ben 6mila ettari. Dà lavoro a 5 mila famiglie, il 70% delle quali solo di Menfi, ha una capacità lavorativa di 500mila quintali di uve all'anno e produce 24 milioni di bottiglie. 

Vito Varvaro, Presidente Cantine Settesoli, commenta così i risultati ottenuti: “Aver ottenuto, per il 3° anno consecutivo, l’aumento della remunerazione per ettaro è motivo di grande soddisfazione, poiché questo costituisce l’obiettivo economico principale per una cooperativa di viticoltori. Dare un equo reddito al vigneto è fondamentale per mantenerne la coltivazione proteggendo il territorio. Inoltre attrae le nuove generazioni nel settore agricolo e costituisce la base di sviluppo economico della Sicilia. Continueremo a produrre qualità in quantità portando i nostri vini nel mondo. Allo stesso tempo cureremo la crescita della organizzazione e dei giovani manager.”

Durante la riunione si sono illustrati anche i traguardi del 2013-14. In testa il presidio dei nuovi mercati e  l’investimento in impianti di nuovi vigneti per un totale di 215 ettari. L'obiettivo di assicurare il trend positivo per quanto riguarda la remunerazione per ettaro e la crescita del brand Mandrarossa nel canale Ho.Re.Ca oltre che di Settesoli nella grande distribuzione. In calendario poi c'è l’apertura di nuovi uffici più funzionali, accoglienti ed ecocompatibili che recupereranno e valorizzeranno la sede della vecchia stazione ferroviaria di Menfi.